Il caso Napolitano: il ruolo del Capo dello Stato nel sistema di governo italiano (2006 - 2013)
L'influenza del Presidente Napolitano nel processo di policy making
L'attuale Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha fatto ricorso più volte durante il suo primo settennato ad esternazioni pubbliche, facoltà pertinente alla sua funzione di garante. Napolitano ha rinviato una sola legge alle Camere con messaggio motivato (il ddl in questione venne poi modificato dal governo nei punti specificati dal Quirinale ed approvato con legge n. 183 del 4 novembre 2010), ha rifiutato l'emanazione di un decreto legge (caso Englaro) e di un decreto legislativo (in attuazione di una delega legislativa sul federalismo fiscale municipale), ha rinviato con richiesta di riesame un decreto legge (decreto Bondi sui teatri lirici).
Più di ogni altro strumento, il Capo dello stato ha usufruito, tuttavia, di messaggi, pareri, dichiarazioni pubbliche: una sorta di soft power, che comunque gli ha permesso un'entrata incisiva in molti aspetti delle decisioni degli organi di indirizzo politico – legislativo. Egli ha drasticamente ridotto, infatti, la prassi avviata dai suoi predecessori in fatto di rinvio motivato delle leggi: sia rispetto al Presidente Cossiga che aveva rinviato addirittura ventuno leggi al Parlamento, facendo un uso alquanto smodato ed eccessivo di questo potere, sia rispetto a coloro che ne fecero un impiego più contenuto (Pertini, sette – Scalfaro, sei – Ciampi, sette).
Le esternazioni di Napolitano che hanno accompagnato la funzione legislativa si possono dividere in esternazioni libere, non collegate all'adozione di atti propri del Presidente della Repubblica e che hanno avuto come scopo quello di influire sulla formazione delle leggi stesse ed esternazioni di accompagnamento, contemporanee alla promulgazione di leggi o all'emanazione di decreti. Un'ulteriore distinzione è quella tra esternazioni a doppio registro, indirizzate ad altri organi dello stato e rese successivamente pubbliche ed esternazioni a valenza politica diffusa, rivolte direttamente all'opinione pubblica.
Il settennato dell'attuale Presidente segue un trend abbastanza costante nel numero di interventi competenti alla sua figura: le dichiarazioni si aggirano intorno al numero di 60 per quasi tutti gli anni del suo primo mandato, con punte nei momenti di maggiore instabilità interpartitica e di crisi di governo e di transizione verso la formazione di un nuovo esecutivo. [...]
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Il caso Napolitano: il ruolo del Capo dello Stato nel sistema di governo italiano (2006 - 2013)
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Informazioni tesi
Autore: | Alice Cavalieri |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Siena |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze politiche e delle relazioni internazionali |
Relatore: | Luca Verzichelli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 126 |
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