Il metodo Life Cycle Assessment (LCA) per la filiera vitivinicola (vino bianco) - Studio sperimentale comparativo tra una realtà italiana ed una spagnola.

Numerosi elementi influenzano la crescita e maturazione dell'uva, partendo dai fattori climatici fino all'esposizione solare. Essendo la tesi centrata sull'analisi L.C.A., tratteremo tutti quelle operazioni effettuate dall'uomo durante la cosiddetta "fase in campo", quale coltivazione della vite con l'annessa produzione delluva, tralasciando l'influenza di effetti esterni dovuti alla geolocalizzazione dei vigneti, per quanto presenti e determinanti. Le operazioni effettuate dalle imprese durante questa fase sono concentrate sul trattamento del terreno di coltivazione e sulla lavorazione delle piante.
[…]

La vendemmia
L'applicazione delle tecnolgie all'interno delle scienze alimentari ha portato alla creazione di apparecchi meccanici al fine di velocizzare le operazioni di raccolta. Per quanto presenti macchinari specifici per la raccolta delle uve, nell'industria vitivinicola non vengono applicati per diversi motivi.
Il primo è l'adattabilità del terreno; per poter operare con la raccoglitrice automatica bisogna avere dei canali di passaggio di determinata grandezza tra un filare e l'altro, così da permettere il passaggio del macchinario.
Questo è possibile nei nuovi vitigni, creati e pensati per quersta tipologia di trattamento, nei vecchi, la ridotta distanza tra i filari compromette il passaggio del macchinario. Una seconda motivazione molto in auge tra i produttori di certe tipologie di vino è la continua ricerca della massima qualità possibile. La raccoglitrice automatica difatto non permette una scelta dei grappoli, raccogliendo la totalità degli stessi.
Per quanto questo possa sembrare ottimale in termini quantitativi, finiscono all'interno del contenitore anche grappoli non del tutto maturi, con muffe o addirittura appassiti.

La presenza di uve non perfettamenti conformi alla qualità di vino ricercata puo' compromettere il risultato finale, scaturendo delle reazioni chimiche non volute durante le seguenti fasi di produzioni, arrivando anche a compromettere l'intero lotto.

Per questi motivi, in molte aziende si procede ancora con la raccolta manuale dell'uva, così da selezionare di volta in volta i grappoli, scartando quelli non idonei alla vinificazione.
In entrambe le realtà analizzate, la raccolta viene effettuata a mano da operatori specializzati sia per la non compatibilità del vitigno con i moderni metodi di raccolta (filari non sufficientemente distanti) che per la qualità ricercata.
Inoltre, la grandezza ridotta di entrambe le aziende, renderebbe antieconomico l'acquisto e/o l'utilizzo di macchinari altamente meccanizzati in fase di raccolta dell'uva.