Live e social shopping: analisi del rapporto tra ribassi di prezzo e valore del brand
Nuove forme di acquisti online: Social shopping e Live shopping
Come si è visto, le potenzialità offerte da internet per migliorare l’esperienza d’acquisto in Rete (word of mouth, feedback, customization, ecc.) sono molte e stanno prendendo sempre più piede, fino a diventare degli elementi imprescindibili di questo tipo di commercio. In ogni caso, il web, si sa, è un contesto in continua evoluzione, e nuove modalità di vendita si stanno sempre più affermando, anche grazie all’enorme successo ottenuto in questi anni dai così detti “social network”.
Il concetto di “socialità”, infatti, è al centro di questi nuovi meccanismi di shopping che, rispolverando il concetto dei “gruppi d’acquisto”, lo porta a nuova vita sfruttando i vantaggi offerti da internet. Sono due le due frontiere dello shopping online che si stanno diffondendo in maniera capillare: il Live shopping e il Social shopping.
Il primo è il più recente (ma forse anche il meno originale) e consiste sostanzialmente nell’offrire su appositi siti che fungono da canali di vendita, prodotti di marca a prezzi molto scontati; l’offerta, però, è valida solo per un periodo limitato di tempo (in genere massimo 3 giorni) ed il numero di pezzi acquistabili è limitato. In sostanza, il meccanismo è simile a quello dei classici saldi, ma può avvenire in qualsiasi momento dell’anno e con le restrizioni descritte.
I siti di Social shopping, invece, rappresentato probabilmente il fenomeno più innovativo, in quanto sono quelli che maggiormente hanno saputo sfruttare l’enorme diffusione dei social network a proprio vantaggio; lo stesso termine, però, può identificare una serie di tipologie differenti:
- Siti di acquisti di gruppo: siti che incoraggiamo gruppi di persone ad acquistare insieme prodotti ad un prezzo scontato (non è necessario, però, che gli acquirenti si conoscano o abbiano contatti tra di loro);
- Community di shoppers: comunità virtuali all’interno delle quali gli utenti si scambiano pareri e opinioni, discutono, condividono link sulle offerte trovate in rete e creano proprie “liste della spesa” da proporre agli altri utenti. Questo genere di community è molto frequente nel campo della moda, ma si sta diffondendo sempre più anche in altri settori commerciali;
- Sistemi di “raccomandazione”: come analizzato in precedenza, sono quei siti all’interno dei quali ciascun consumatore può lasciare la propria opinione sull’acquisto effettuato, in modo tale che i nuovi potenziali compratori possano ottenere maggiori informazioni e farsi un’idea sul prodotto;
- Negozi virtuali che permettono a venditori ed acquirenti di entrare in contatto e effettuare transazioni: è la stessa logica che sta dietro i mercatini e i bazar offline. In sostanza, questi “luoghi virtuali” permetto ai negozianti di “esporre” la propria merce e di contrattare direttamente con gli avventori del sito, il quale si pone come semplice facilitatore ed intermediario dello scambio commerciale;
- Meccanismi di shopping condiviso per siti di e-commerce basati su catalogo: permettono ai consumatori di creare autonomamente gruppi per acquistare un determinato bene presente nel catalogo favorendo la cooperazione tra loro. In questo caso, ciascuna persona può farsi promotrice di un gruppo d’acquisto e cercare di coinvolgere quante più persone possibile grazie agli strumenti offerti dal sito.
Al fine di restringere il campo e di effettuare un’analisi più approfondita, nell’ambito di questa trattazione ci si focalizzerà principalmente al primo tipo di Social commerce, unitamente allo studio del Live commerce.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Live e social shopping: analisi del rapporto tra ribassi di prezzo e valore del brand
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Informazioni tesi
Autore: | Rosanna Russo |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Interfacoltà Scienze della comunicazione - Scienze statistiche |
Corso: | Comunicazione della conoscenza per le imprese e le organizzazioni |
Relatore: | Andrea Rea |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 154 |
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