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Basilea 3: l'evoluzione della normativa finanziaria a seguito della crisi dei mercati finanziari

Il crollo dei mercati

Nel 2007 la spesa al consumo cresceva, cresceva il mercato dei titoli di qualità e i premi sui debiti ad alto rischio erano a un minimo storico.
La prima scossa si è verificata quando l'agenzia di rating Moody's ha corretto al ribasso il rating di alcune obbligazioni relative a mutui subprime. L'aumento della disoccupazione e la crescita dell'inflazione, ha portato una grande fascia di consumatori a non poter più rimborsare i debiti che erano stati contratti in precedenza. Si venne a creare una situazione di potenziale insolvenza da parte degli istituti di credito che si videro incapaci di rimborsare i debiti nei confronti dei depositanti-investitori e che dovettero svalutare ingenti quantità di attività in portafoglio.
Intanto la quantità di credito concessa, ha cominciato a ridursi notevolmente. Neanche l'abbassamento dei tassi d'interesse è stato in grado di restituire liquidità al mercato. Di fatto, la presenza nell'attivo bancario di titoli non vendibili se non a prezzi di saldo, e la cui continua svalutazione si rifletteva sui bilanci, aveva messo in luce l'interazione tra l'illiquidità dell'attivo e la difficoltà di accesso al finanziamento. Tutto ciò ha provocato l'erosione del capitale e forti tensioni di liquidità.
L'inefficienza dei sistemi di controllo delle banche è chiaramente identificabile come una delle tante cause che hanno dato origine a questa crisi del credito. Vi sono tuttavia altri fattori che hanno contribuito a generare questa situazione di insolvenza: 1) l'aumento dell'indebitamento, che ha determinato un incremento delle poste attive e passive in bilancio e, insieme alla maggiore propensione al rischio, un eccezionale aumento della leva finanziaria, intesa come rapporto tra indebitamento e capitale; 2) la scarsa efficacia del metro di valutazione delle società di rating; 3) l'abitudine a ridurre la riserva di liquidità e a gestire i flussi di scadenza attraverso il ricorso al mercato interbancario dei prestiti overnight (scadenza giornaliera); 4) l'eccessiva disparità tra il credito concesso e il prodotto reale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Basilea 3: l'evoluzione della normativa finanziaria a seguito della crisi dei mercati finanziari

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Informazioni tesi

  Autore: Agostino Gambone
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Commercio
  Relatore: Ugo Pomante
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 37

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