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Prelazione e comunione ereditaria

La tesi tratta dell'istituto della prelazione e in particolare la prelazione in costanza di comunione ereditaria ex art. 732 cc. Inoltre, si occupa del patto di prelazione e dell'operatività dell'istituto in alcune norme speciali (es: prelazione agraria)

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5 Premessa Con questo elaborato si propone l’analisi dell’istituto della prelazione, in particolar modo quello della prelazione ereditaria e del retratto ex art. 732 c.c. in funzione della comunione di fonte ereditaria. Si è voluto porre l’attenzione sull’istituto della prelazione con l’obiettivo di conferirgli il protagonismo di cui, anche un istituto giuridico avente un’origine storica ben poco recente, è meritevole. Sebbene la disciplina delle fattispecie legali sia oggetto di norme positive, questa risente degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali che hanno dato luogo ad interessanti ma talvolta insolubili divergenze applicative. Ciò ha reso la prelazione un istituto quantomai attuale sul piano pratico, capace, fra l’altro, di coinvolgere una moltitudine di soggetti e di tutelarne gli interessi. Con l’intento di inquadrare al meglio il tema posto ad oggetto di questo lavoro, si anticipa che per ogni capitolo verrà offerta un’introduzione storica di quanto sarà trattato al fine di mettere in evidenza il fondamento e il funzionamento degli istituti in esame. Nel primo capitolo si fornirà un quadro generale in ordine alla genesi della prelazione; si riscontrerà, dunque, che questa affonda le sue radici nel diritto romano e che, talvolta, la sua operatività è stata ricondotta agli strumenti tributari di cui Roma si serviva per mantenere la produttività dei fondi. Si fornirà la nozione di prelazione e si tratterà non solo della struttura prelatizia di fonte legale ma anche di quella convenzionale al fine di operare un confronto fra le due ipotesi. Si osserverà che la figura che rileva nell’ambito della prelazione di fonte negoziale è il patto di prelazione, i cui elementi costitutivi hanno originato il dibattito dottrinale e giurisprudenziale (anche e specialmente riguardo alla trascrivibilità dell’accordo) che, come si vedrà, stenta tutt’oggi a placarsi.

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Informazioni tesi

  Autore: Elisabetta Romiti
  Tipo: Laurea magistrale a ciclo unico
  Anno: 2019-20
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Sara Landini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 149

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Parole chiave

prelazione
comunione ereditaria
732 cc
patto di prelazione
prelazione convenzionale
prelazione agraria

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