La frontière des catégories vulnérables: promouvoir les droits, l’agentivation et le renforcement des capacités pour favoriser la croissance sociale inclusive
Malgré son ampleur, le phénomène des violences des hommes envers les femmes est mal connu et la question de la violence de genre dans les pays en développement est encore moins bien documentée que pour les pays du Nord de la planète.
Pour longtemps et dans presque toutes les sociétés du monde en fait, la question de la violence envers les femmes a été considérée comme «habituelle», «banale» et «non grave». Cette manifestation de brutalité, qui peut se présenter sous plusieurs formes, notamment verbales, physiques, sexuelles, psychologiques ou économiques, ne connait aucune frontière dans le monde: elle semble être une constante de toutes les sociétés, dans n’importe quelle culture, aggravée bien sûr par la pauvreté ou par des facteurs socio-politiques, mais toujours présente dans les pays les plus développés comme dans les pays en voie de développement.
Cette description assume des nuances encore plus troublantes si nous pensons aux progrès menés en termes de législation internationale ou aux lois sur la violence dont disposent concrètement 140 pays du monde. Et alors, il ne reste plus qu’à se demander pour quelle raison, si les législations ont évolué, les femmes du monde entier continuent à être les premières victimes de ces mauvais traitements. Les réponses peuvent être multiples: nous pourrions mettre en discussion l’efficacité des législations nationales, l’efficience des normes internationales, marginaliser le problème des phénomènes socio-culturels passés et actuels, ou nous pouvons commencer à admettre qu’il ne peut y avoir une protection de genre lorsque la culture elle-même repose sur une distinction entre les sexes qui est malheureusement acceptée, ou faussement pas perçue par les gouvernements qui administrent les pays concernés.
Si nous sommes d'accord sur ce point, nous comprendrons pourquoi, après des siècles, la protection des catégories vulnérables reste un des enjeux principaux de la Communauté Internationale, un défi centenaire des nations et des organismes supranationaux qui semblent être à la traîne des études théoriques sans être en mesure de trouver une solution définitive, si elle existe.
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Informazioni tesi
Autore: | Beatrice Frabollini Aliberti |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Master Universitario di I Livello in Nuovi Orizzonti di Cooperazione e Diritto Internazionale |
Anno: | 2017 |
Docente/Relatore: | Vincenzo Buonomo |
Istituito da: | Pontificia Università Lateranense |
Lingua: | Francese |
Num. pagine: | 132 |
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