Le imprese multinazionali: i soggetti che dominano l'economia mondiale
L'obiettivo del presente lavoro di tesi è quello di osservare i soggetti dominanti dell'economia mondiale, ovvero le imprese multinazionali.
Tali soggetti sono spesso al centro di discussioni tra chi sostiene che siano un bene per lo sviluppo dell'economia globale e chi sostiene che invece siano entità economiche solamente interessate a massimizzare il profitto, anche a costo di svolgere azioni che possono rivelarsi dannose per l'interesse sociale. Di certo le multinazionali sono oggi gli attori principali dei processi decisionali globali, a discapito di chi storicamente ha indirizzato le principali scelte economiche mondiali, ovvero gli stati e le potenti organizzazioni mondiali (principalmente Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale e WTO) .
La nascita del WTO (World Trade Organization) nel 1995, avente come principale obiettivo la piena realizzazione della globalizzazione commerciale (attraverso l'abbattimento delle barriere protezionistiche e del conseguente aumento graduale del volume del commercio internazionale) ha permesso alle grandi imprese di estendere con più facilità il proprio ambito operativo creando un network commerciale senza precedenti.
Nel primo capitolo ho proposto una ricostruzione dello scenario in cui le multinazionali si sono affermate, cercando di cogliere i tratti salienti del contesto mondiale in cui si sono evolute.
Per i capitoli successivi ho utilizzato i dati messi a disposizione da Fortune Global 500, un'importante rivista americana che dal 1955 classifica annualmente le prime 500 multinazionali al mondo in ordine di fatturato e i relativi dati economici d'impresa; ho deciso di concentrare la mia attenzione sul periodo che intercorre dalla creazione del WTO ad oggi e di analizzare le prime 200 multinazionali, poiché tale numero di imprese contribuisce alla realizzazione del 27% circa del fatturato totale prodotto da tutte le multinazionali al mondo.
Dunque,nel capitolo 2 ho messo in evidenza i dati complessivi (profitti, fatturato, assets, dipendenti, media dipendenti per azienda, rapporto profitti/fatturato) delle prime 200 multinazionali al mondo in ordine di fatturato, attraverso i dati delle edizioni Fortune Global del 1996, 2000, 2004, 2009, 2013. Nei successivi sotto-capitoli (2.1, 2.2, 2.3, 2.4, 2.5) ho classificato le prime 10 multinazionali al mondo in ordine di fatturato, profitti, dipendenti, assets, rapporto profitti/fatturato in base ai dati delle edizioni Fortune Global del 1996, 2004, 2009 e 2013.
Nel capitolo 3 ho analizzato la ripartizione dei paesi di appartenenza delle prime 200 multinazionali, attraverso i dati di Fortune Global edizioni 1996, 2000, 2004, 2009 e 2013, riscontrando nelle prime 3 rilevazioni la presenza totale di imprese americane; nelle rilevazioni del 2009 e del 2013 l'elenco dei paesi in cui risiedono le top 200 è piuttosto variegato, con interessanti variazioni anche tra questi due anni.
Nel quarto capitolo ho raggruppato le prime 200 multinazionali all'interno di 15 settori di appartenenza, ponendo l'attenzione sia sulle variazioni all'interno di ogni settore che sui cambiamenti tra un settore e l'altro, nei diversi anni di riferimento (edizioni Fortune Global del: 1996, 2004, 2009, 2013).
Nel capitolo 5 ho voluto mettere in risalto l'interessante scoperta, ad opera di alcuni studiosi dell'ETH di Zurigo, riguardante articolati collegamenti tra le proprietà azionarie delle più importanti multinazionali al mondo.
Infine, nel capitolo 6 ho rielaborato le prime due sezioni di uno studio presentato dalla divisione Ricerche & Studi di Mediobanca sui conti aggregati delle multinazionali più importanti tra il 2002 e il 2012.
Concludendo, il processo di globalizzazione moderna è stato accompagnato da una crescita davvero importante delle imprese multinazionali e nonostante il perdurare della crisi economico-finanziaria scoppiata negli ultimi anni, tali giganti dell'economia non sembrano arrestare la loro espansione.
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Informazioni tesi
Autore: | Fabio Caligiore |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Siena |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Management e Governance (Direzione e Controllo Aziendale) |
Relatore: | Ernesto Screpanti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 158 |
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