I patti parasociali
Il tema dei patti parasociali suscita ormai da quasi un secolo l’ interesse della giurisprudenza e della dottrina, sia nel nostro ordinamento sia in quello dei paesi stranieri, ed ha acquisito maggiore importanza e attenzione soprattutto negli ultimi venti anni, sfociando, dapprima, nel riconoscimento della loro validità da parte della giurisprudenza (prima unanimemente contraria) e, successivamente, trovando piena legittimazione normativa nel diritto speciale con il D.Lgs. del 24.02.1998 n. 58, e nel diritto comune con il D.Lgs del 17.01.2003 n. 6.
Il motivo di questa “accelerazione normativa”, che ha in generale trasformato il diritto societario italiano, è da ritrovarsi nel mutamento del contesto internazionale dove la crescente complessità, la maggior competitività e globalizzazione dei mercati, i recenti scandali finanziari e le frodi contabili a danno dei risparmiatori hanno portato ad una sempre più elevata attenzione verso il concetto di corporate governance e verso il concetto di disclosure societaria: investitori più consapevoli richiedono alle imprese di creare un sistema di controllo efficiente e un informativa societaria completa che non lasci spazio a possibili comportamenti opportunistici degli agenti incaricati della gestione dell’ impresa. Proprio su questa evoluzione si colloca la scelta del legislatore di disciplinare i patti parasociali che da sempre hanno costituito uno strumento largamente usato nella prassi del controllo degli assetti proprietari e del governo dell’ impresa, ma che mai erano stati regolamentati.
Il presente elaborato si pone l’ obiettivo di analizzare la disciplina di queste convenzioni introdotte dal legislatore, sia di diritto comune sia di diritto speciale, riprendendo le disposizioni dettate in merito e proponendone per ognuna diverse possibili letture alla luce della dottrina interessatasi al tema.
Il primo capitolo si occupa delle tematiche di carattere generale e dell’ evoluzione storica che gli accordi parasociali hanno avuto nel nostro ordinamento con particolare riguardo agli interventi della Corte di Cassazione e dei giuristi più autorevoli occupatisi della materia. Si fanno, inoltre, alcuni cenni sulla normativa delle convenzioni parasociali negli ordinamenti nazionali esteri più evoluti e nel diritto internazionale privato.
Il secondo capitolo tratta in toto la disciplina di diritto comune dettata dagli artt. 2341-bis e 2341-ter c.c., approfondendo le tematiche più rilevanti e investigando su tutte quelle questioni lasciate irrisolte dal legislatore e sulle quali la dottrina tutt’ oggi dibatte.
Infine, il terzo capitolo si dedica alla disciplina di diritto speciale delle società quotate imposta dal testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, esaminando quanto stabilito dagli artt. 122 e 123 e offrendo una lettura in chiave comparativa con quanto dettato dalla disciplina codicistica.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Andrea Azzolini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Verona |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Michele De Mari |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 84 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Struttura piramidale e patti parasociali nelle valutazioni di mercato delle imprese
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi