La posizione costituzionale dei partiti politici ''anti-sistema'' nell'ordinamento giuridico spagnolo: dallo scioglimento ex auctoritate di Batasuna alla legalizzazione di Sortu
Scopo preminente dell'elaborato è lo studio, in ottica giuscomparatistica, dei profili patologici del diritto spagnolo dei diritti politici.
In via preliminare, da un lato, vengono posti a confronto, dal punto di vista teoretico e giusfilosofico, gli speculari modelli teorici della democrazia pura – permeata di relativismo agnostico e inerme nei confronti di gruppi e partiti liberticidi – e della democrazia protetta, assiologicamente orientata e tetragona alle forze antisistema, cercando in entrambe le ipotesi di fare emergere, mediante un procedimento logico di reductio ad absurdum, i rispettivi paradossi e le intrinseche aporie; dall'altro, in primis, si delinea il ruolo dei partiti all'interno del quadro costituzionale e si pone in luce come la refrattarietà della fenomenologia partitica alla sussunzione in anguste categorie giuridiche si riverberi sullo studio della restrizione del pluralismo in materia di associazionismo giuridico-partitico, in secundis, si disamina l'estrinsecarsi negli ordinamenti giuridici italiano, tedesco, francese e spagnolo del principio di democraticità partitica interna ed esterna, con particolare attenzione alla declinabilità del medesimo come limite di ordine pubblico materiale, i.e. vincolo metodologico-fattuale attinente esclusivamente ai mezzi adoperati, ovvero come limite di ordine pubblico ideale, i.e. vincolo teleologico-potenziale concernente (anche) i fini perseguiti.
Successivamente si passa a sondare concretamente i meccanismi normativi di ilegalización dei partiti politici vigenti nell'ordinamento giuridico spagnolo. Codesta disamina si articola su due livelli strettamente interconnessi inter se: il livello costituzionale – inerente, da un lato, ai principi, espliciti e non, fissati dalla Carta e, dall'altro, ai limiti imposti dal legislatore ordinario costituenti i parametri giudiziali di legittimità costituzionale dell'attività di questi – e il livello della legislazione ordinaria, la quale prende corpo nella disciplina precostituzionale di cui alla Legge 4 dicembre 1978, n. 54, e in quella postcostituzionale di cui alla Legge organica 27 giugno 2002, n. 6. Di quest'ultima – caratterizzantesi per la complessa identificabilità tassonomica derivante dalla natura androgina di regime giuridico organico dei partiti politici e, al contempo, di legge-provvedimento emergenziale in materia di antiterrorismo – si opera una minuziosa analisi esegetica e sistematica e se ne evidenziano i principali profili di inopportunità, l'endemica difettosità tecnico-giuridica e i maggiori dubbi di legittimità costituzionale, avvalendosi, quale “bussola” d'orientamento della sentenza 12 marzo 2003, n. 48, con la quale il Tribunal Constitucional, quantunque con una pronuncia di tipo interpretativo, ne ha dichiarato la non inconstituzionalità.
Infine, adottando la metodologia del case study, viene esaminata l'ampia serie di provvedimenti giurisprudenziali pronunciati in applicazione della Ley Orgánica de Partidos Políticos aventi a oggetto esclusivo formazioni partitiche ideologicamente ascrivibili alla c.d. izquierda abertzale e contraddistinti da un forte legame con l'organizzazione terroristica Euskadi ta Askatasuna. Tali provvedimenti vengono dislocati su percorso di “politica giurisprudenziale del diritto”, su una parabola segmentabile, mutuando la terminologia drammaturgica, in tre atti: 1) lo scioglimento autoritativo di Batasuna, disposto dalla sentencia della Sala Especial del Tribunal Supremo 27 marzo 2003 e avallato dall'arret 30 giugno 2009 della Cour européenne de droits de l'homme; 2) la longeva propagazione degli effetti di siffatto scioglimento sulle proiezioni parlamentari e sulle gemmazioni palingenetiche del partito; 3) la recente riconduzione dell'izquierda abertzale nell'alveo della legalità, concretizzante un drastico cambio di rotta di difficile e prematura decifrabilità ma, ad ogni modo, potenzialmente costituente il tassello conclusivo della vicenda.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Emanuele Cassaro |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Mario Bertolissi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 322 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Le opinioni dei giuristi sul ''caso Batasuna''
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi