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Soliderietà 2.0 le Onlus e i Social Media

Nella mia tesi ho analizzato la comunicazione attraverso i Social Media e come possono risultare utili per una Onlus.

La prima parte è dedicata al raccontare la nascita dei Social Media, partendo dalla storia di Internet, fino ad analizzare il fenomeno del Web 2.0.
Nella seconda parte ho analizzato cosa sono effettivamente i Social Media e come si possono suddividere. Ho effettuato un’analisi generale delle cinque macro categorie che ho delineato ed estratto le loro principali caratteristiche. Il mondo dei Social Media è molto vasto e complesso, vengono approfonditi quelli che io ritengo i più importanti ed i più interessanti al giorno d’oggi, avendo così una panoramica generale degli strumenti possibili da utilizzare per la comunicazione aziendale. Mi sono soffermata soprattutto sull’interazione fra di essi e sugli strumenti per facilitare la condivisione di contenuti.
La terza parte è riservata al mio caso studio, l’analisi di un piano di comunicazione per la Onlus “International Help”. Essa non è ancora entrata in contatto con i Social Media, verrà quindi analizzato l’approccio primario. Il mio scopo è mostrare limpidamente i loro progetti, dallo sviluppo al loro compimento, per aumentare e consolidare la fiducia riposta da un possibile donatore. Grazie ai Social Media si possono mostrare aggiornamenti quotidiani sulla raccolta fondi e sull’effettivo utilizzo delle donazioni, tramite fotografie, video ed articoli. La trasparenza e l’informazione sono la base della comunicazione.
Dopo una prima fase di analisi su come le altre Onlus utilizzano i Social Media, mi sono dedicata alla costruzione di tre situazioni tipo in cui le piattaforme da me analizzate potrebbero fare la differenza. Viene poi generalizzato e sintetizzato il piano che una Onlus deve attuare per entrare nel mondo dei Social Media.

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5 INTRODUZIONE La mia tesi parla della comunicazione attraverso i Social Media. Ho deciso di trattare questo argomento poiché sono interessata ad approfondire nuove vie di comunicazione non ancora convenzionali (come possono essere considerate la carta stampata e la televisione). I Social Media fanno parte del nostro presente e sicuramente faranno parte del nostro futuro. Sono in continua evoluzione, ogni anno cambiano, vengono dismessi e ne nascono di nuovi. Bisogna aggiornarsi continuamente per poter rimanere al passo di questo colosso definito Internet. La prima parte è dedicata al raccontare la nascita dei Social Media, partendo dalla storia di Internet, fino ad analizzare il fenomeno del Web 2.0. Nella seconda parte ho analizzato cosa sono effettivamente i Social Media e come si possono suddividere. Ho effettuato un’analisi generale delle cinque macro categorie che ho delineato ed estratto le loro principali caratteristiche. Il mondo dei Social Media è molto vasto e complesso, vengono approfonditi quelli che io ritengo i più importanti ed i più interessanti al giorno d’oggi, avendo così una panoramica generale degli strumenti possibili da utilizzare per la comunicazione aziendale. Mi sono soffermata soprattutto sull’interazione fra di essi e sugli strumenti per facilitare la condivisione di contenuti. La terza parte è riservata al mio caso studio, l’analisi di un piano di comunicazione per la Onlus “International Help”. Essa non è ancora entrata in contatto con i Social Media, verrà quindi analizzato l’approccio primario. Il mio scopo è mostrare limpidamente i loro progetti, dallo sviluppo al loro compimento, per aumentare e consolidare la fiducia riposta da un possibile donatore. Grazie ai Social Media si possono mostrare aggiornamenti quotidiani sulla raccolta fondi e sull’effettivo utilizzo delle donazioni, tramite fotografie, video ed articoli. La trasparenza e l’informazione sono la base della comunicazione. Dopo una prima fase di analisi su come le altre Onlus utilizzano i Social Media, mi sono dedicata alla costruzione di tre situazioni tipo in cui le piattaforme da me analizzate potrebbero fare la differenza. Viene poi generalizzato e sintetizzato il piano che una Onlus deve attuare per entrare nel mondo dei Social Media. Le mie fonti sono stati i Social Media stessi come Wikipedia e Quora, le presentazioni e la sezione “Help” di Facebook, Twitter, Youtube, Flickr, Google+, Tumblr e molti altri ancora. Ma soprattutto mi sono servita di blog e siti di esperti del settore, che sono riusciti a fare della comuncazione sui Social Media il loro lavoro.

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Informazioni tesi

  Autore: Nadia Lanfranco
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2012-13
  Università: Politecnico di Torino
  Facoltà: Design e Arti
  Corso: Graphic and Virtual Design
  Relatore: Riccardo Vicentini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 83

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