Effetti distributivi dell'Iva e comportamento di consumo delle famiglie italiane
L’obiettivo principale di questa tesi consiste nello studio degli effetti distributivi dell’Iva sul reddito e sul consumo delle famiglie italiane. Lo scopo è verificare se l’effetto regressivo a cui è associata l’imposta sul valore aggiunto può trasformarsi in effetto progressivo quando cambia la grandezza di riferimento. La premessa di base è che il consumo potrebbe rappresentare un indicatore di benessere più affidabile del reddito, e quindi è in base ad esso che va stimato l’effetto distributivo. Esso è ricostruito applicando l’attuale disegno dell’Iva ai consumi delle famiglie con un’elevata disaggregazione, che permette di associare ad ogni voce di consumo rilevata dall’Istat l’ammontare di spesa e di Iva. Le famiglie vengono suddivise in diversi gruppi, per osservare quali altre caratteristiche, demografiche e sociali oltre che economiche, influiscono sull’impatto dell’imposta. Le classificazioni proposte sono:ammontare di consumo, area di residenza, numero di componenti, titolo di studio, professione ed età del capofamiglia.
Successivamente vengono condotte simulazioni per stimare l’impatto di riforme reali – come l’aumento dell’ultima aliquota avvenuta nel corso del 2011 – e ipotetiche, come una possibile introduzione di un’aliquota unica. A conclusione della prima parte del lavoro, si ripetono le medesime stime sui dati di reddito delle famiglie, per poter confrontare quanto radicale sia il cambiamento di interpretazione degli effetti dell’Iva se lo si osserva su consumo e reddito in un preciso periodo temporale (un anno). I dati ottenuti mostrano con chiarezza che l’imposta è progressiva se calcolata sul consumo, regressiva se calcolata sul reddito. Questa ambiguità rende difficile dare un giudizio sui reali effetti distributivi, fino a che non sia stabilito a priori quale, tra consumo e reddito, sia il miglior indicatore di benessere.
La parte finale della tesi abbandona l’Iva per concentrarsi sui sistemi di domanda dinamici, con l’obbiettivo di studiare il comportamento dei consumatori al variare del livello di spesa e dei prezzi. Vengono quindi calcolate, partendo da un sistema di equazioni di domanda tipo Almost Ideal (AIDS), le elasticità della domanda per diverse aggregazioni di beni e servizi, controllando inoltre per una serie di parametri sociodemografici riferiti alle famiglie.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Marmiroli |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia Politica |
Relatore: | Massimo Baldini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 219 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Scelte intertemporali del consumatore ed evidenze empiriche sul legame tra reddito e consumo
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi