Karl Pribram e la fisica della mente. Emergentismo e virtualità
La tesi si snoda, a partire dalla riflessione kuhniana, lungo questioni che toccano l’epistemologia, la filosofia della scienza, le teorie del linguaggio e della comunicazione fino ad arrivare a sfiorare la questione dell’Essere e della virtualizzazione come fenomeno fondamentale dell’ominazione ruotando, però, intorno a quella che ritengo la rivoluzione principale nella scienza del ‘900, la Meccanica Quantistica, rivoluzione che ci pone dinnanzi ad un problema che è categoriale e linguistico e ci mostra l’impossibilità di esprimere, attraverso il linguaggio ordinario e le categorie della fisica classica, una realtà che risulta essere impensabile e inesprimibile “entro i limiti del linguaggio”.
Una soluzione verosimile è, allora, cercare di ampliare il più possibile il confronto dialogico fra le varie discipline e soffermare lo sguardo su quei concetti fluidi che si vengono a costituire quando, con un’operazione di metaforizzazione, i concetti vengono traslati da un ambito disciplinare ad un altro. Il crossing disciplinare è allora la strada più promettente da percorrere per indagare quei fenomeni che, necessariamente, sono oggetto di diversi ambiti di campi di indagine, come la memoria e la coscienza, e fare dell’Epistemologia del Confine una pratica di ricerca.
I linguaggi del cervello sono allora i numerosi punti di vista che possono cogliere aspetti diversi e tutti egualmente importanti di un “oggetto” tanto complesso e articolato come la mente umana, che come ogni sistema complesso entra in relazione con altri in uno scambio dinamico. In una visione della mente che fa dell’oggetto pensante una struttura “bi linguistica” organizzata da differenti strutture semiotiche, il meccanismo a due processi proposto da Karl Pribram consente di affiancare ad un pensiero basato sulla manipolazione di simboli e su operazioni algoritmiche una modalità di pensiero “emergente” e distribuito che giustifica le proprietà “anomale” dei fenomeni mnestici e getta una luce su quei fenomeni non riducibili al pensiero algoritmico come il riconoscimento di configurazioni complesse e mutevoli, i volti, che può essere intesa come condizione di possbilità per la creazione di analogie, primitive operazioni di metaforizzazione e virtualizzazione del reale, e per la creazione di significato.
La memoria così come descritta da Karl Pribram è allora, dal mio punto di vista, un modello economico, plausibile e compatibile con l’esigenza di concepire la mente come sistema complesso, auto poietico e dinamico.
La comprensione del funzionamento della memoria, che è precondizione imprescindibile dell’unità del Sé e primo meccanismo di virtualizzazione del presente e dell’Io, diviene allora un momento irrinunciabile dell’indagine sull’Uomo.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Claudia Gramiccia |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Filosofia |
Corso: | Filosofia e storia della scienza |
Relatore: | Nunzio Allocca |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 113 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Ponti Sottili tra Scienza Occidentale e Saggezza Orientale
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi