Adolescenze sospese - Dall’essere in potenza della neotenia all’essere impotente dell’Hikikomori
L'adolescenza. Così affascinante eppure sempre troppo dibattuta, questa fase dello sviluppo in cui ogni movimento evolutivo ha la delicata funzione di contribuire alla futurizzazione del Sé, passando per la costante revisione dei modelli interiorizzati nell'infanzia di cui ogni comportamento porta i segni.
Attraverso vertici di lettura anche critici, si è giunti a constatare che il confine tra normalità e a-normalità è così sottile da richiedere parametri ad hoc per essere sondato, il che porta a chiedersi cosa significhi essere un “adolescente disagiato” e a mettere in discussione le definizioni che ne descrivono atteggiamenti e malesseri come manifestazioni patologiche tout court.
Ne emerge la necessità di assorbire un’idea di adolescenza che è essa stessa in trasformazione, designando ora un individuo impacciato, timoroso, spesso privo del proverbiale entusiasmo che dovrebbe sostenere la combattività e il dinamismo delle nuove generazioni: "le spinte regressive di questi giovani “irrisolti” spesso hanno la meglio su quelle progressive, inibendo i movimenti evolutivi che dovrebbero condurli ad un’efficace separazione dalle gratificanti esperienze infantili".
L'analisi della sensazione di inadeguatezza che spegne sempre più gli slanci degli adolescenti, e dei motivi che la sostengono, ha permesso il delinearsi di un quadro in cui si prolunga il più possibile l'adolescenza, per evitare di fare i conti con le istanze della maturazione -soprattutto sociale-, fino ad includere i casi di quanti si arrendono e, incapaci di esistere in un mondo in cui si sentono estranei, arrivano ad “autoescludersi”. Il fenomeno noto in Giappone con il termine di "hikikomori" è emblematico in tal senso ed è il nostro punto di riferimento nella ricerca di parallelismi e divergenze con le generazioni "construendae" di casa nostra.
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Informazioni tesi
Autore: | Francesca Romana Petronella |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Giorgio Maria Ferlini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 213 |
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Hikikomori
FAQ
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