Skip to content

Le linee di povertà: metodi e modelli

Povertà è una parola d’uso corrente e può quindi sembrare strano che possa avere molte accezioni e molteplici significati. Quella che in un primo momento sembra una parola chiara e di ovvio significato, viene usata in una larga serie di situazioni diverse. Da ciò deriva la difficoltà di dare un significato alla povertà, e talune volte sfocia anche nell’osticità di stabilire precisamente quanti siano i poveri nel mondo. Nel mondo contemporaneo il concetto di povertà ha lasciato spazio a quello più ampio di esclusione sociale, che sembra essere una condizione ancora più diffusa.
In tale lavoro si presenta una rassegna dell’analisi della povertà, delle sue misure che sono state proposte nel tempo al fine di studiare questo fenomeno dettagliatamente.
Nel primo capitolo si introduce il concetto di povertà, esaminando in particolare i diversi approcci, primo tra tutti la differenza sostanziale tra la povertà assoluta e quella relativa. Appare chiaro, dall’analisi condotta, come la povertà nella stragrande maggioranza dei casi non si riferisca a fattispecie di vera e propria miseria, bensì a situazioni nelle quali più che di povertà vera e propria risulta corretto parlare di condizione di “disagio economico”. Il criterio per definire una famiglia povera è quello adottato dall’Istat, per cui viene considerata povera quella famiglia di due persone che dispone di un reddito non superiore al reddito medio pro-capite; la soglia di povertà calcolata viene poi differenziata in relazione al variare della dimensione della famiglia attraverso la scala di equivalenza.
Nel secondo capitolo si affrontano le diverse metodologie di misura di questo fenomeno: dalla linea di povertà e dall’individuazione della relativa soglia, alle scale di equivalenza e agli indici di povertà, sia di misure monetarie che non monetarie.
L’ultimo capitolo si sofferma sulle principali indagini condotte in Italia.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
CAPITOLO 1 LA POVERTA’ 1.1 LA POVERTA’ , UN FENOMENO COMPLESSO Il fenomeno della povertà, molto spesso confuso con la disuguaglianza e con l’esclusione sociale, è in realtà una forma specifica della prima e una dimensione della seconda. Quando si parla di povertà è inevitabile pensare che tale condizione sia definibile a partire da una valutazione delle risorse monetarie che rendono possibile la soddisfazione dei bisogni dell’individuo: è pertanto quasi automatico identificare il povero con colui che non dispone di risorse sufficienti per la sopravvivenza. Si è potuto attribuire il significato di povertà come indisponibilità di risorse monetarie fino a quando non si è sentita la necessità di analizzare il fenomeno anche dal punto di vista sociale e culturale, quando cioè le trasformazioni del mercato del lavoro, della vita economica e della struttura familiare hanno iniziato a un quadro sociale molto più complesso 1 . È stato soprattutto con il s econdo dopoguerra che si è iniziata ad assumere la consapevolezza che un’interpretazione del fenomeno povertà, con i cambiamenti che stavano interessando la società, dovesse necessariamente includere ulteriori variabili. 1 Morlicchio, 1996. 6

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Chiara Paoli
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
  Facoltà: Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
  Corso: Relazioni pubbliche e pubblicità
  Relatore: Emma Zavarrone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 70

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi