Il linguaggio degli editoriali tra opinione e persuasione
Nonostante il vasto panorama dei mezzi di comunicazione di massa, il commento degli editoriali continua a farsi portavoce di valori, giudizi e interpretazioni, contribuendo, attraverso l'utilizzo di un linguaggio ricco di valutazioni e tendente alla parzialità, a dare forma ai punti di vista dei lettori.
Scopo del presente lavoro è stato quello di analizzare le strategie linguistiche che consentono ai redattori degli editoriali di veicolare commenti e influenzare il proprio pubblico.
Dopo aver delineato le caratteristiche generali della comunicazione mediatica e dei nuovi media, e in seguito ad un'introduzione alle peculiarità degli editoriali, si è parlato della comunicazione tendenziosa, allo scopo di mettere in luce gli aspetti linguistici da considerare nel corso dell'analisi, svolta da un punto di vista quantitativo e qualitativo. Nel primo caso, è stato fatto il tentativo di identificare gli elementi della valutazione osservando le prime duecento ricorrenze di una lista di parole. L'elenco dei vocaboli in questione è stato reperito facendo riferimento ad un corpus di editoriali composto da 138 documenti tratti dai siti web di New York Times, Washington Post, Los Angeles Times e Boston Globe, raccolti tra il 18 e il 30 gennaio 2008. Tramite questa indagine è stato possibile riconoscere alcune ricorrenze tipiche del linguaggio degli editoriali e alcuni dei fattori chiave della valutazione. Tuttavia, è stato dimostrato che una semplice osservazione delle parole estratte dal loro contesto non è sufficiente per comprendere appieno la valenza e le caratteristiche del linguaggio valutativo, il quale assume un significato ben preciso proprio se considerato nella totalità del testo. Questo presupposto ha motivato l'analisi qualitativa (lessico-semantica e sintattica), di due editoriali specifici, pubblicati il 29 gennaio 2008 da New York Times e Washington Post. L'analisi e la messa a confronto dei due testi hanno dimostrato in che modo il linguaggio valutativo permette all'editoriale di configurarsi quale importante manifesto di opinioni convincenti.
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Informazioni tesi
Autore: | Cinzia Barilli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Scienze della mediazione linguistica |
Relatore: | Marina Bondi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 72 |
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