Il contratto di somministrazione di energia elettrica tra clausole abusive ed interventi dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas
La fornitura di energia elettrica si esplicita in un contratto tramite il quale l’energia elettrica prodotta viene trasferita all’utilizzatore finale: il contratto di somministrazione di energia elettrica.
Essendo predisposto unilateralmente dal gestore del servizio, tale contratto rientra fra quelli per adesione e perciò subisce la regolamentazione degli artt. 1341- 1342 c.c. e degli artt. 1469-bis e ss. dal momento che il cliente è un consumatore.
Proprio la mancanza di potere contrattuale del cliente che si trova di fronte ad un contratto da accettare o meno in toto, ha fatto sì che l’ENEL - prima dell’introduzione nel codice civile degli artt. 1469-bis e ss., potesse inserire clausole particolarmente onerose nei confronti dell’accettante, la cui unica facoltà era quella di non accettare. A seguito dell'istituzione dell’Autorità Garante per l’Energia ed il Gas diventava,però, fondamentale l’ideazione di un nuovo contratto rispettoso dei parametri di tutela dell’utenza.
La prima riformulazione di un contratto con condizioni generali che disciplinano più dettagliatamente il rapporto tra utente e fornitore, si è avuto nel 1999, anche se non è bastato a colmare la lacuna della tutela del cliente dalle clausole abusive.
Soltanto con la Direttiva Europea 2003/54, recepita in Italia con la legge n. 239/2004, che prevede l’abolizione della categoria dei clienti vincolati a partire dal 1 luglio 2007, di fatto, tutti gli utenti sono stati messi nella condizione di scegliere direttamente il fornitore, in modo da far venir meno tutte quelle clausole che, seppur palesemente vessatorie o inattuabili, persistevano ancora nei contratti di somministrazione d'energia.
La legge 239/2004, perciò, sembra essere la tanto attesa disposizione che oltre a dare un nuovo assetto in chiave liberistica del mercato elettrico, può equilibrare le posizioni dei vari soggetti presenti sul medesimo mercato, non solo nel campo tariffario ma anche in relazione al sistema delle clausole vessatorie.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Santi Milardo |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-(LUISS) di Roma |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Giovanni Giuseppe Gentile |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 223 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La pubblicità ingannevole e le offerte nel mercato libero dell’energia. Il caso AGCM: ''Prezzi bloccati elettricità''
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi