Il valore della marca dei prodotti di moda
Dopo un necessario excursus introduttivo ed esplicativo di cosa significhino i concetti di brand, brand equity, brand identity, attraverso i contributi della letteratura sull’argomento, le strategie di sviluppo della marca e successivamente una descrizione delle caratteristiche del sistema moda, delle sue peculiarità e dei suoi criteri di sviluppo, nell’ultimo capitolo sono stati presentati comparativamente i due casi aziendali del settore “intimo” quali La Perla e Yamamay, dove vengono analizzate le diverse strategie di branding puntando su tre fattori d’analisi come la gestione del portafoglio, la distribuzione e la comunicazione.
Il prodotto moda è un prodotto ad elevata intensità simbolica, che possiede un significato e un’anima, che crea emozioni, ma è, inoltre, un prodotto relazionale, che consente l’espressione dell’identità, sociale e individuale, di chi ne è fruitore, sia nel rapporto con gli altri sia nel rapporto con l’impresa produttrice, che consente al consumatore di comunicare messaggi diversi in diverse occasioni d’uso e implica relazioni nuove tra il consumatore e l’impresa e gli attori del sistema di business in cui l’impresa è inserita. Le imprese che offrono prodotti relazionali offrono manifesti di uno stile di vita universale. La moda, dunque, è un fenomeno di tipo comunicativo incentrato principalmente sulla comunicazione dell’immaginario. Attraverso la moda, gli individui e i gruppi sociali in cui essi si aggregano possono comunicare tra loro e definire, mantenere e trasmettere la propria identità sociale. L’individuo si sente rassicurato di appartenere, grazie alla moda, ad una collettività sociale che si comporta nello stesso modo e condivide gli stessi obiettivi e ideali. Allo stesso tempo, però, è anche gratificato quando sperimenta gli effetti originali e sorprendenti della moda. Oggetto della comunicazione è la marca, che nella moda non si lega ad attributi fisici e tangibili, ma ad attributi intangibili e a valori. Per questo è molto facile che si estenda la marca ad ambiti a primo acchito molto distanti e differenti, ma che in realtà sono accomunati al core brand da associazioni intangibili e astratte molto forti. Secondo molti Autori, esiste, in genere, una correlazione positiva tra livello di astrazione delle associazioni e potenziale di estensione della marca.
Le imprese del sistema moda competono duplicemente, a livello economico e a livello simbolico. Soprattutto nel caso dei prodotti moda, la marca diventa una leva strategica per differenziare l’offerta e rendere sostenibile il vantaggio competitivo aziendale. I prodotti in senso stretto sono sostanzialmente omogenei agli occhi dei consumatori e il rapporto qualità/prezzo è dato per scontato all’interno di quasi tutte le fasce di mercato. È necessario, quindi, che un’impresa competa sulla marca, enfatizzando l’identità di marca e comunicando mondi di riferimento, impressioni e significati prima ancora che attributi.
Il risultato della diagnosi sullo “stato di salute” del settore evidenzia sul versante della domanda un “raffreddamento” della propensione all’acquisto e una richiesta congiunturale di contenimento dei prezzi e sul versante dell’offerta un proliferare di produttori nuovi, significativi e in alcuni casi competitivi. Le due tendenze sembrano incontrarsi e scontrarsi in un mercato caratterizzato da brand sempre più aggressivi sia sul piano di contenuti moda (griffe; es. La Perla) che sul piano del value for money (es. Yamamay).
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Pierluigi Bosco |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2004-05 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia del Commercio Internaz. e dei Mercati Valutari |
Relatore: | Luigi Prof. Cantone |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 122 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Il brand management: dalla creazione alla gestione del valore della marca
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi