Cronologia

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Il primo programma di azione europeo in materia di istruzione

19 febbraio 1976

Viene adottato il primo programma di azione europeo in materia di istruzione, che prevede la costituzione di un Comitato dell'educazione, responsabile per il coordinamento e l'esecuzione del programma stesso, identifica sei aree d'intervento prioritario, definisce i ruoli degli Stati membri e della Comunità e richiede il loro impegno a lavorare insieme.
Le aree individuate sono:
1. l'istruzione e la formazione dei cittadini migranti e dei loro figli all'interno degli Stati delle Comunità, in particolare attraverso l'insegnamento delle lingue;
2. il miglioramento della corrispondenza tra i sistemi di istruzione in Europa, attraverso scambi di informazioni, contatti, visite di studio;
3. la raccolta di documentazione e statistiche nel settore dell'istruzione attraverso servizi specifici d'informazione, anche a livello nazionale;
4. la cooperazione nel settore dell'insegnamento superiore, stimolando legami tra istituti e la libera circolazione e la mobilità di insegnanti, studenti, ricercatori;
5. l'insegnamento delle lingue straniere, offrendo a tutti la possibilità di studiare almeno un'altra lingua della Comunità, lavorando sulla formazione degli insegnanti di lingue e promuovendo l'insegnamento linguistico anche al di fuori del sistema scolastico;
6. l'uguaglianza di possibilità di accesso per ogni persona a tutte le forme di insegnamento, con particolare riguardo a interventi che facilitino il passaggio dei giovani dall'istruzione alla vita attiva, che riguardino l'istruzione speciale per portatori di handicap e l'uguaglianza delle opportunità tra ragazzi e ragazze.