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Il Congresso Usa approva l'Emergency Banking Act

9 marzo 1933

Il Congresso degli Stati Uniti approva l'Emergency Banking Act. Con tale legge, il Congresso amplia la competenza e il controllo esercitato dal Federal Reserve System anche alle banche industriali e alle casse di risparmio. Vengono riaperte solo quelle banche che agli ispettori governativi sono in grado di fornire garanzie sufficienti.
Al tutto si unisce l'emendamento del senatore Arthur Vandenberg del Michigan, lo stato più colpito dai fallimenti bancari; in base ad esso, il Congresso crea la Federal Deposit Insurance Corporation, che si pone come garanzia per depositi fino a cinquemila dollari. Lo scopo di tale emendamento è quello di riconquistare la fiducia popolare e spingere i contribuenti a riportare nelle banche i loro depositi.

Tra parentesi è indicato il numero di tesi correlate



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