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I soggetti titolari del diritto di sciopero

I SOGGETTI TITOLARI DEL DIRITTO DI SCIOPERO


Lo sciopero è la tipica espressione del lavoro subordinato, dipendente. I soggetti destinatari quindi sono i lavoratori dipendenti.
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi solo dal punto di vista della formulazione giuridica del loro contratto, ma che in realtà sono in condizione di grande debolezza socioeconomica? In prospettiva (secondo il decreto legislativo attuativo del Jobs act, non ancora convertito) non dovrebbero esserci più questi lavoratori a progetto, al loro posto dovrebbe sostituirsi un nuovo contratto “contratto a tutele crescenti”: contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, contratto standard. Questo contratto dovrebbe essere più appetibile per i lavoratori di lavoro, rispetto al tipico vecchio contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato. Questo contratto presente sgravi contributivi rilevanti per i primi tre anni e non si applicano le tutele dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori (in caso di licenziamento).
Quindi si vuole abrogare la figura del contratto a progetto e mantenere il contratto a tutele crescenti. 
Questo decreto non è stato attuato perché la ragioneria dello Stato ha detto che lo Stato avrebbe subito un dissesto finanziario: non vi è un ritorno in termini di gettito per lo Stato, cosa che invece si continuerebbe ad avere mantenendo il contratto a progetto.

Quindi i lavoratori “simildipendenti” godono del diritto di sciopero, anche se sono lavoratori autonomi ma caratterizzati da una condizione socioeconomica? 
Ci sono tesi contrapposte: 
1. alcuni hanno detto che non sono titolari del diritto di sciopero, perché deducono la loro prestazione lavorativa attraverso un contratto di lavoro di natura autonoma (anche se atipico); 
2. la tesi prevalente ha sostenuto che questi soggetti devono essere inclusi per un motivo di protezione di lavoratori in condizione di sottoprotezione (svantaggio socioeconomico).

Le figure di lavoro autonomo possono fare sciopero (avvocato)?
La titolarità del diritto di sciopero riguarda il lavoro dipendente e le figure assimilate dal punto di vista della sottoprotezione di lavoratori in condizione di svantaggio socioeconomico.

Questa norma non include i fenomeni di rivendicazione del mondo imprenditoriale: questi non godono del diritto di sciopero, ma del diritto alla serrata.

Tratto da DIRITTO DEL LAVORO di Francesca Morandi
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