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Bulbo: superficie anteriore

BULBO: SUPERFICIE ANTERIORE


Ciò che troviamo nella superficie anteriore è un sistema motore che origina dalla corteccia cerebrale, attraversa la sostanza bianca encefalica e arriva nel mesencefalo. Dal mesencefalo poi passa nel ponte in cui ci sono tante fibre con decorso trasversale che si dirigono verso il cervelletto. Passato questo ostacolo, le fibre discendenti si ricompattano e formano le piramidi bulbari, scendono lungo il bulbo e arrivano alle decussazioni delle piramidi.  A questo punto i fasci decussano la linea mediana, infatti una grossa componente (circa l'85%) di questo fascio si porta controlateralmente e si localizzano nel cordone laterale del midollo spinale formando i fasci corticospinali laterali. Le restanti fibre discendenti (15%) si mantengono omolateralmente e giungono nel cordone anteriore del midollo spinale. Tutto questo ci spiega anche la morfologia delle piramidi bulbari che hanno superiormente un diametro maggiore, per la confluenza delle fibre discendenti, e inferiormente un diametro minore, dato che molte fibre decussano la linea mediana. In realtà queste fibre sono limitate al tronco encefalico perchÈ fanno sinapsi con i motoneuroni cranici (sia somatici che branchiali). Da questi motoneuroni originano altri fasci che escono dal tronco e innervano i muscoli della testa.

Tra il solco laterale anteriore e quello posteriore (quindi lateralmente alle piramidi bulbari) si trova un ingrossamento chiamato OLIVA BULBARE. L'oliva bulbare è un grosso nucleo grigio, il NUCLEO OLIVARE INFERIORE, accompagnato da nuclei grigi più piccoli chiamati OLIVE ACCESSORIE. L'oliva bulbare è un importantissimo nucleo per i collegamenti con il cervelletto e con la corteccia, quindi è importante nel controllo della motilità. 

Dal solco laterale anteriore origina il XII paio di nervi cranici, il NERVO IPOGLOSSO. Dal solco laterale posteriore emergono le radici dei XI, X, IX paio dei nervi cranici. L'XI è il NERVO ACCESSORIO, il X è il NERVO VAGO, il IX è il NERVO GLOSSO FARINGEO. Dal solco bulbo pontino (superficie anteriore) hanno origine 
l'VIII, VII e VI paio di nevi cranici. L' VIII è il NERVO STATO ACUSTICO che emerge dalla FOSSETTA RETROLIVARE, cioè il punto in cui il solco posterolaterale termina a livello del solco bulbo-pontino. Medialmente all'emergenza di questo nervo si trova il NERVO FACIALE (VII) che emerge dalla FOSSETTA SOPRAOLIVARE. Il VI è il NERVO ABDUCENTE che emerge dal solco bulbo pontino sulla prosecuzione del solco laterale anteriore. 
I nervi originano dalle radicole che emergono dal bulbo e poi si uniscono per formare il nervo stesso.

Tratto da IL SISTEMA NERVOSO di Luca Sciarabba
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