Lesioni degli emisferi del cervello e Neglect

Quindi, lesioni unilaterali dell’emisfero sinistro non inducono neglect nell’emispazio controlaterale destro (grazie ai meccanismi di compenso di attenzione ipsilaterali dell’emisfero destro). Invece lesioni unilaterali a carico dell’emisfero destro determinano grave neglect dello spazio extrapersonale controlaterale alla lesione, cioè l’emispazio sinistro.  

Lesioni cerebrovascolari e neoplasie dell’emisfero destro sono le cause più comuni di neglect emispaziale sinistro; a seconda del tipo di lesione, il paziente affetto da neglect può anche mostrare un’emiparesi, emi- ipoestesia e emi-anopsia a sinistra. Alcuni pazienti possono negare l’esistenza di emiparesi e addirittura negare che l’arto paralizzato appartenga a loro (anosognosia).

Pazienti affetti da una grave negligenza possono non riuscire a vestirsi, farsi la barba e prendersi cura della parte sinistra del corpo e non essere in grado di mangiare il cibo posto nel lato sinistro del loro corpo. Quando l’esaminatore disegna un cerchio molto largo (15 cm di diametro)e chiede al paziente di disegnare i numeri da 1 a 12 come se si trattasse del quadrante di un orologio, si presenta la tendenza a raggruppare i numeri nella parte destra e a lasciare la parte sinistra vuota.

Altri test per accertare la presenza di neglect sono:  

- stimolazione bilaterale simultanea: l’esaminatore fornisce al paziente stimoli tattili, uditivi e visivi simultaneamente; in presenza di neglect emispaziale sinistro, il paziente avverte lo stimolo bilaterale come se provenisse solo da destra (l’emisfero sinistro non è percepito);

- test di cancellazione dell’oggetto dal campo visivo: vengono disegnate su un foglio di carta diverse lettere “A” mischiate ad altre lettere dell’alfabeto e viene richiesto al paziente di cerchiare tutte le lettere “A” presenti nel foglio. L’incapacità del paziente nel riconoscere i segni alla sua sinistra è una tipica manifestazione del deficit esplorativo che si riscontra nel neglect emispaziale.

In caso di lesione bilaterale del network pareto-frontale, si verifica la sindrome di Balint, caratterizzata da gran disorientamento spaziale.