Classificazione dei riflessi e reazioni neonatali
CLASSIFICAZIONE DEI RIFLESSI E REAZIONI NEONATALI
Sono numerosi e limiteremo l’elenco ai principali e più noti, che sono quelli di maggior valore semeiologico
La classificazione è ordinata in tre categorie, in rapporto al tipo di stimolazione:
• esterocettiva
• propricettiva
• labirintica
A questi si aggiunge una quarta categoria, quella delle
• reazioni complesse
Reazioni neonatali esterocettive
•REAZIONI DI DIFESA:
Reazione di incurvamento del tronco (R. di Galant)
Reazione di triplice flessione
Reazione di estensione crociata
• SUZIONE E PUNTI CARDINALI
• PRENSIONE (PALMARE E PLANTARE)
Reazioni neonatali propriocettive (riflessi osteotendinei)
La risposta in contrazione a uno stimolo propricettivo è un fenomeno ben conosciuto fin dagli esperimenti di sherrington sulla rigidità decerebrata.
A questa categoria appartengono i comuni riflessi tendinei che consistono che consistono in una risposta segmantale a un rapido stimolo propriocettivo da stiramento (martelletto).
CAPO: masseterino
A.A. SUPERIORI: stilo-radiale, cubito-pronatore, bicipitale, tricipitale
A.A. INFERIORI: adduttori, rotulei, achillei
Reazioni neonatali complesse (riflessi arcaici)
Riflesso di Moro
Automatismo ambulatorio primario (marcia automatica)
Reazione di attitudine statica (reazione di piazzamento)
Reazione di branco-lefevre (strisciamento)
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Dettagli appunto:
- Autore: Stefania Corrai
- Università: Università degli Studi di Sassari
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Corso: Fisioterapia
- Esame: Neuropsichiatria Infantile
- Docente: Prof. Tondi
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