Inflazione e tasso di sacrificio
La curva di Phillips mostra che, in assenza di uno shock di offerta positivo, per abbassare l’inflazione è necessario un periodo di elevata disoccupazione e produzione ridotta.
Sono molte le ricerche che hanno utilizzato dati empirici per esaminare la curva di Phillips. Spesso il risultato di queste analisi è stato sintetizzato con il tasso di sacrificio: la percentuale di PIL reale annuale che si deve sacrificare per ridurre l’inflazione di un solo punto percentuale.
Le stime del tasso di sacrificio variano considerevolmente, ma il valore normalmente stimato è 5 (per ogni punto percentuale di inflazione in meno è necessario sacrificare 5 punti percentuali di PIL reale per un anno).
Possiamo esprimere il tasso di sacrificio in termini di disoccupazione. La legge di Okun afferma che una variazione di un punto percentuale della disoccupazione provoca una variazione di segno inverso di due punti percentuali del PIL reale ( per ridurre l’inflazione di un punto percentuale bisogna accettare 2,5 punti percentuali di disoccupazione in più ).
Possiamo ricorrere al tasso di sacrificio per stimare di quanto e per quanto tempo deve aumentare la disoccupazione per ridurre l’inflazione.
Le aspettative razionali e la possibilità di una disinflazione indolore
E’ fondamentale capire come gli individui formano le proprie aspettative di inflazione. Un approccio consiste nell’ipotizzare che gli individui abbiano aspettative razionali; significa ipotizzare che gli individui facciano un uso ottimale di tutte le informazioni disponibili al fine di prevedere il futuro. Poiché la politica monetaria e la politica fiscale influenzano l’inflazione, l’inflazione attesa deve dipendere anche dalle politiche fiscali e monetarie in atto. Secondo la teoria delle aspettative razionali, una modifica della politica monetaria o della politica fiscale fa cambiare le aspettative; per questo ogni valutazione di efficacia di un provvedimento di politica economica deve tenere conto dell’effetto sulle aspettative.
I sostenitori delle ipotesi delle aspettative razionali affermano che la curva di Phillips di breve periodo non rappresenta accuratamente le alternativa a disposizione dei responsabili della politica economica. Secondo la teoria delle aspettative razionali, le tradizionali stime del tasso di sacrificio non sono utili al fine di valutare l’effetto di politiche alternative.
Nei casi più estremi è possibile immaginare di ridurre il tasso di inflazione senza provocare una recessione. Una disinflazione indolore potrebbe fondarsi su 2 elementi imprescindibili:
il programma di riduzione dell’inflazione deve essere annunciato prima che i lavoratori e le imprese (che determinano i prezzi e i salari) abbiano formato le proprie aspettative
lavoratori e imprese devono credere alle dichiarazioni del governo.
L’isteresi e la messa in discussione dell’ipotesi del tasso naturale.
L’analisi del costo dell’inflazione si fonda sull’ipotesi del tasso naturale: “Le fluttuazioni della domanda aggregata influenzano la produzione e l’occupazione solo nel breve periodo. Nel lungo periodo l’economia tende ai livelli di produzione e di occupazione descritti dal modello classico”.
Alcuni economisti hanno messo in discussione l’ipotesi del tasso naturale ipotizzando che la domanda aggregata possa influenzare la produzione e l’occupazione anche nel lungo periodo.
Il termine utilizzato per descrivere la permanenza degli effetti di fenomeni storici sul tasso naturale è isteresi.
Una recessione può avere un effetto permanente se:
cambia la tipologia dei disoccupati (es. passaggio da lavoratori disoccupati a lavoratori scoraggiati o perdita di alcune capacità lavorative -> disoccupazione frizionale)
modifica del processo di determinazione dei salari (predisposizione a preferire un livello dei salari più elevato piuttosto che un livello elevato di occupazione -> disoccupazione strutturale ).
Continua a leggere:
- Successivo: Il dibattito sulla politica macroeconomica
- Precedente: Aspettative, adattative e inerzia dell’inflazione
Dettagli appunto:
- Autore: Alessia Chiovaro
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Economia
- Esame: Macroeconomia
- Titolo del libro: Macroeconomia
- Autore del libro: Gregory Mankiw
- Editore: Zanichelli
- Anno pubblicazione: 2007
Altri appunti correlati:
- Macroeconomia
- Economia Politica
- Diritto del rapporto individuale di lavoro privato
- Economia politica
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.