Forme arcaiche nella schizofrenia
Il fatto che nella schizofrenia compaiono con frequenza forme arcaiche indicava che in questa malattia i fondamenti biologici della psiche sono compromessi in misura maggiore che nella nevrosi, e in tal modo si preclude la comprensione e l’integrazione. Inoltre le forme compensatorie schizofreniche non sono solo arcaiche ma anche deformate da una caotica casualità. Quindi si tratta di una disgregazione dell’appercezione, come nei casi di un estremo “abaissement du niveau mentale” (pierre Janet).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Carla Callioni
[Visita la sua tesi: "Vita di uno stupratore tra abusi e rieducazione"]
- Università: Università degli Studi di Bergamo
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Titolo del libro: La Schizofrenia
- Autore del libro: Carl G. Jung
- Editore: Bollati
- Anno pubblicazione: 1997
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