Ratio ed obiettivi della previdenza complementare
A differenza di quanto avviene per la previdenza di base, la costituzione del rapporto di previdenza complementare è frutto di un'iniziativa che promana dall'autonomia privata: la quale, di regola, si manifesta con un atto di autonomia collettiva, ma può essere anche frutto di un atto di autonomia individuale, come avviene nei casi dei fondi pensione costituiti per atto unilaterale del datore di lavoro, o delle forme di previdenza complementare costituite, ad iniziativa del lavoratore, tramite contratto di assicurazione vita.
La previdenza complementare, infatti, in via di principio è espressione di iniziativa privata, la cui libertà garantita dall'art. 385 Cost.
La decisione di promuovere e incardinare nel sistema pensionistico generale, facendone un ben regolamentato "secondo pilastro", le forme di previdenza integrativa o complementare è un portato delle riforme degli anni '90.
A favore della previdenza complementare militano, innanzitutto, i vantaggi e le opportunità, per il sistema economico nel suo complesso, che il suo sviluppo comporta.
Per le ingenti risorse che possono mobilitare, i fondi pensione potenzialmente rappresentano importanti strumenti di intermediazione finanziaria del mercato mobiliare e veicoli di investimento nei settori produttivi.
Mentre la previdenza pubblica, che opera a ripartizione, favorisce prevalentemente i consumi, la previdenza privata, che è destinata ad operare a capitalizzazione, si presta ad accumulare risparmio.
Ma, soprattutto, la scelta di assumere la previdenza complementare come elemento strutturale del sistema viene avvertita come scelta socialmente necessitata: quella di attivare una sorta di presidio compensatorio delle disfunzioni e, comunque, del deficit di copertura sociale, che si imputa all’attuale sistema previdenziale di base.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto della Previdenza Sociale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Il rapporto previdanziale - Il diritto della sicurezza sociale in trasformazione
- Autore del libro: Maurizio Cinelli - Maurizio Cinelli e Stefano Giubboni
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