Efficacia e indicazioni per il CBT - trattamento cognitivo-comportamentale - nella cura dell'insonnia
L’efficacia del CBT come intervento psicologico sull’insonnia è provata e documentata da molti studi basati su randomized clinical trials. L’intervento psicologico con CBT è riconosciuto come trattamento primario delle insonnie croniche dal National Institute of Health.
Il trattamento risulta nel lungo periodo più efficace di quello farmacologico.
I risultati delle ricerche indicano:
- riduzione del 50% circa della latenza di addormentamento (SOL) e dei risvegli notturni (WASO), riportati al di sotto dei 30 minuti;
- aumento dell’indice di efficienza del sonno (ESI) fino a superare l’85%;
- diminuiscono le credenze disfunzionali relative al sonno;
- migliora la self-efficacy relativa alla capacità di gestire il sonno.
Continua a leggere:
- Successivo: Comparazione dell’efficacia delle diverse tecniche cognitivo-comportamentali
- Precedente: I protocolli del CBT integrato
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Trattamento delle Tossicodipendenze
- Revisione di uno strumento di valutazione del rischio di cattivo sonno dell'anziano: la scala Biazzi
- Uso di Melatonia nella Palliazione dei Disturbi del Ritmo Sonno / Veglia in Hospice
- Corpi in cerca d'autore. I disturbi alimentari nel genere maschile
- Il Disturbo di Panico e la terapia cognitivo-comportamentale. Un caso di studio.
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.