Tre tipi di governo per Montesquieu
Esistono 3 tipi di governo e quindi 3 costituzioni:
1. repubblica: si ha quando il potere sovrano appartiene al popolo e può essere aristocratico (sovranità ai nobili) o democratico (sovranità a tutto il popolo).
2. monarchia: il potere è di uno solo, che però governa secondo leggi fondamentali che disciplinano e delimitano il suo potere
3. dispotismo: il potere appartiene ad uno solo che governa a suo arbitrio.
La natura del potere sovrano deve essere distinta dal principio di ciascuna delle tre costituzioni. I principi sono: la virtù: come amore della patria per il governo repubblicano democratico o come etica della moderazione di quello aristocratico; l’onore per il governo monarchico come rifiuto di compiere alcun atto che possa ledere la dignità, l’indipendenza; la paura per il governo dispotico.
La monarchia è la forma di governo basata sulle leggi fondamentali che riflettono una società gerarchizzata e articolata e strutturata in una molteplicità di ordini. I poteri intermedi costituiscono la natura del governo monarchico. Lo stato è più saldo, la costituzione più incrollabile, la persona dei governanti più sicura. La monarchia è caratterizzata dall’esistenza dei corpi intermedi che si pongono tra i cittadini e chi detiene il potere impedendo a quest’ultimo di raggiungere il cittadino dove il comando deve essere mediato da una molteplicità di istituzioni che garantiscono all’individuo la libertà. Tra i poteri intermedi il più importante è la nobiltà formata dall’aristocrazia di sangue e dall’aristocrazia minore cui apparteneva la nobiltà minore.
La politica si propone fini che possono essere conseguiti con la coordinazione di una molteplicità di provvedimenti e azioni i cui risultati impegnano più generazioni. La vita degli stati e dei popoli deve svolgersi in una unità.
La politica non è fatta dagli individui ma dalle istituzioni cioè dagli individui connessi agli interessi generali e permanenti di una determinata collettività che sono in grado di esprimere le caratteristiche peculiari di un popolo. Gli interessi dello stato possono essere garantiti solo salvaguardando i principi informatori delle leggi fondamentali. Ma perché ciò sia possibile occorre che ci sia nello stato un deposito delle leggi che le conservi e le faccia valere. Questa funzione non può essere assolta da un monarca perché è un individuo e quindi una volontà mutevole che può diventare arbitraria. Deve essere assolta da un potere intermedio, la magistratura.
Affinché il poter non esca dalla sfera che gli è propria deve essere mantenuto nei limiti da u altro potere che gli si contrapponga.
La forma di governo che offre maggior libertà è la monarchia moderata, temperata dalle leggi fondamentali. La sovranità deve essere distinta in 3 poteri: esecutivo, legislativo, giudiziario. Questi poteri sono tali in quanto sono attribuiti a tre distinti ordini sociali. Possono controllarsi a vicenda contrapponendosi a chi tenti di sopraffare l’altro.
Il dispotismo si attua quando nello stesso organo si concentra il potere di fare le leggi, eseguirle e giudicare.
Nello stato costituzionale alla monarchia viene attribuito il potere esecutivo, all’aristocrazia e al popolo quello legislativo, all’aristocrazia di toga il giudiziario. Il potere legislativo deve essere organizzato in due camere sul modello inglese: la prima rappresenta il popolo, la seconda l’aristocrazia.
Montesquieu sostiene la monarchia costituzionale.
La religione è un freno per il potere politico alla sua tendenza di diventare assoluto. Il Cristianesimo ha ispirato i principi del diritto pubblico europeo dal quale trae fondamento la monarchia costituzionale.
Un territorio ristretto favorisce la costituzione repubblicana, un territorio medio quella monarchica costituzionale, uno vasto quello dispotico.
La costituzione politica, il sistema delle leggi positive che v corrisponde e i principi delle forme di governo sono il risultato di un lungo processo storico.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Filippo Amelotti
[Visita la sua tesi: "Il Canada e la politica internazionale di peacekeeping"]
[Visita la sua tesi: "I cartoni animati satirici: il caso South Park"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Scienze Politiche
- Esame: Storia delle dottrine politiche
- Docente: Lazzarino
- Titolo del libro: Storia delle dottrine politiche
- Autore del libro: M. D'Addio
- Editore: ECIG
- Anno pubblicazione: 2002
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