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Il segreto dei ministri di culto


L’istituto del segreto costituisce una violazione del principio di libertà di informazione sul quale si fondano gli stati democratici, principio che si articola nella libertà di informare e essere informati. Gli elementi costitutivi del segreto sono: il sapere, la sua dissimulazione e il rapporto di natura soggettivo-oggettiva che legittima il rifiuto di comunicare quanto appreso. Il sistema giuridico italiano prevede una molteplicità di fattispecie che vanno dal segreto di stato a quello d’ufficio, dal segreto penale a quello processuale. Tutti pongono problemi di giustizia sostanziale quali la protezione degli individui, la conoscenza della verità e l’interesse dello stato ad una buona amministrazione della giustizia.

Tratto da MANUALE BREVE DI DIRITTO ECCLESIASTICO di Filippo Amelotti
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