Ostacoli alla ricerca pedagogica
La ricerca sperimentale in educazione può essere ostacolata da diversi fattori:
- Molte ricerche enunciano ipotesi estremamente generali: ogni ricercatore dovrebbe trasformare le congetture iniziali in una definizione del problema attraverso l’osservazione del fenomeno, l’esame della letteratura e le informazioni necessarie. In educazione la precisazione delle variabili e delle misure è spesso difficile perché i concetti pedagogici corrispondono a progetti globali in cui non si fa riferimento a comportamenti precisi: teorie generali che contemplano la complessità dei fenomeni ma quasi mai si misurano con applicazioni concrete (rischio di fornire una progettualità troppo generale). Questo facilmente è dovuto a un’insufficiente riflessione teorica e scarsa definizione delle variabili che conduce ad una difficoltà a generalizzare i risultati ottenuti ad altri soggetti e ad esportarli ad altre situazioni.
- Le procedure di misurazione sono soggettive: quando si vuole progettare un intervento bisogna definire esplicitamente le variabili da osservare ed è necessario definire quali operazioni il ricercatore metterà in atto e quali userà per misurare il cambiamento (fornire una definizione operativa delle variabili)
- L’identificazione del rigore con la traduzione in termini quantitativi: per es. ricerche che utilizzano enormi masse di dati, spesso su problemi non significativi; spesso c’è la tendenza a far crescere il valore di un esperimento in funzione della dimensione numerica del campione (si pensa così di poter controllare di più possibili variabili interferenti, di annullare le idiosincrasie individuali). In questi esperimenti il dato di rilievo è il rendimento medio del gruppo e il comportamento dei singoli ha un valore marginale: questo può ostacolare la scoperta di importanti processi comportamentali. E’ necessario stabilire le procedure di pianificazione della ricerca, sottolineando il ruolo delle procedure di osservazione nello sviluppo della conoscenza del fenomeno e della fase esplorativa della ricerca, nella definizione variabili e nella preparazione delle misure.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Pedagogia Sperimentale
- Docente: Piacenza
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