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Sostegno, educazione e guida


Sono di solito, operazioni associative ma possono anche avere funzioni ristrutturanti. Il terapista deve essere conscio dell’importanza di queste funzioni e deve sapere come incoraggiarle. Spesso può dover insegnare ai genitori  il modo di rispondere in maniera diversa a ciascuno dei loro figli.
Se il funzionamento esecutivo di una famiglia è debole, il terapista può dover entrare nel sistema, prendendo su di sé, quale modello, le funzioni esecutive, e poi farsi indietro, sicché i genitori possono riprenderle essi stessi.     
Talvolta, il terapista può insegnare a ciascun membro di una famiglia il modo in cui trattare con il mondo extra-familiare.    
Queste sono solo alcune delle tecniche terapeutiche che un terapista può usare.

Tratto da FAMIGLIE E TERAPIA DELLA FAMIGLIA di Antonino Cascione
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