Classificazione delle droghe
Classificazione delle droghe
Il criterio di classificazione di H. Ey è ancora oggi riconosciuto come il più completo, individuando le seguenti classi di sostanza in base ai loro meccanismi generali di azione:
analgesici stupefacenti, che comprendono gli oppiacei naturali, la morfina e i suoi derivati quali l’eroina e la codeina, e molecole di sintesi come il metadone. Gli oppiacei sono agonisti dei recettori degli oppioidi e riducono la percezione del dolore (nocicezione). La morfina, il principale derivato dell’oppio è un potente analgesico che, a causa della scarsa capacità di superare la barriera ematoencefalica, ha azione di blocco della nocicezione a livello spinale; è utilizzata nella terapia del dolore. Al contrario l’eroina supera facilmente la barriera ematoencefalica e ha attività stupefacente sui neuroni encefalici; è usata come sostanza d’abuso. Il naloxone è un oppiaceo ad azione antagonista dei recettori degli oppioidi ed è utilizzato in campo medico per bloccare le crisi respiratorie, spesso fatali, provocate dal sovradosaggio (overdose) di eroina;
eccitanti, quali la cocaina e le anfetamine ma anche la nicotina e la caffeina. Questa categoria di sostanze ad azione diversa ha attività centrale di stimolazione psicofisica dovuta all’induzione di uno stato di maggiore eccitabilità di alcuni tipi di neuroni;
allucinogeni, che comprendono l’LSD, la psilocibina, la cannabis e i suoi derivati hashish e marijuana. Le allucinazioni sono attivazioni neuronali in assenza di stimoli reali. Gli allucinogeni provocano modificazione dello stato di percezione e di coscienza;
inebrianti, come l’alcol etilico, che rappresenta la droga a più alta diffusione e gravità di effetti, ma anche l’etere, il cloroformio, la benzina;
ipnotici o sedativi, comprendenti i barbiturici, le benzodiazepine, i bromuri. Sono di uso prevalentemente farmacologico, ma possono dar luogo a fenomeni di abuso.
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Dettagli appunto:
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Titolo del libro: Principi di biologia e genetica del comportamento
- Autore del libro: A.Bevilacqua
- Editore: Scione
- Anno pubblicazione: 2009
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