Tossicità e tolleranza delle droghe
Le droghe hanno una tossicità intrinseca consistente in un danno specifico causato dalla modificazione delle funzioni cellulari indotte direttamente dalla presenza delle sostanze; per ognuna esiste una dose minima letale. La somministrazione di dosi eccessive produce un quadro di tossicità acuta. L’uso frequente o costante di una droga produce invece una tossicità cronica. Tutte le droghe possono avere effetti collaterali, dato che la stessa molecola può avere molteplici bersagli cellulari e molecolari.
Il concetto di tolleranza o assuefazione dipende da meccanismi compensatori di desensibilizzazione che riducono gli effetti delle sostanze sui processi cellulari da esse stesse scatenati. La desensibilizzazione riguarda meccanismi recettoriali o di trasduzione del segnale, come nel caso degli oppiacei, ma può coinvolgere anche modificazioni strutturali, di tipo analogo ai processi di plasticità neuronale coinvolti nei processi di apprendimento.
Questo fenomeno non è definitivo e dipende solo da un uso frequente della droga; se l’assunzione è interrotta, l’assuefazione diminuisce fin quasi a scomparire. Ciò può essere disastroso per il consumatore, perché costituisce la causa di morte per overdose.
Quando assuefatto, il consumatore di una droga con bassa dose minima letale, assume facilmente dosaggi che superano, in condizioni naive, cioè in assenza di precedente consumo, tale valore. Poiché i sistemi di controregolazione indotti dall’uso continuato della droga spostano verso l’alto anche la dose minima letale, nelle condizioni di assuefazione il consumatore non corre il rischio di morte. Tuttavia, se egli interrompe per un certo periodo l’assunzione della droga e poi la riprende, può assumere quantità simili a quelle alle quali era abituato prima dell’interruzione. Poiché la tolleranza diminuisce durante il periodo di interruzione, egli corre così il rischio di assumere una quantità che nelle nuove condizioni è di nuovo letale.
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Dettagli appunto:
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Titolo del libro: Principi di biologia e genetica del comportamento
- Autore del libro: A.Bevilacqua
- Editore: Scione
- Anno pubblicazione: 2009
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