Il bilancio e le variazioni del capitale delle società cooperative

è assoggettato alla disciplina delle spa.
Distribuzione degli utili:
-La percentuale di utili destinata a riserva legale è maggiore di quella prevista per la spa
-Lo statuto determina la percentuale massima degli utili residui che possono essere distribuiti ai soci; tale percentuale massima di utili distribuibili varia asseconda se la s.c. è quotata o meno, è differente per le s.c. e per le s.c. a mutualità prevalente.
Ristorni: costituiscono lo strumento per attribuire ai soci cooperativi il vantaggio mutualistico derivante dall’attività svolta dalla s.c. e dalle relazioni di scambio poste in essere con questa. infatti rappresentano il rimborso di parte del prezzo pagato per i beni della cooperativa che spetta ai soci.
Tali somme sono integralmente distribuite ai soci, senza limiti.


Variazioni dei soci e del capitale sociale


-Ammissione dei nuovi soci: l’ammissione dei nuovi soci e la relativa variazione di capitale, non implica ogni volta la modifica dell’atto costitutivo. La procedura è stata molto semplificata per le s.c. in quanto l’ammissione dei nuovi soci è deliberata dagli amm,e conseguentemente viene annotata nel libro dei soci. Il nuovo socio deve versare l’importo delle quote/azioni sottoscritte, più un sovrapprezzo stabilito dall’assemblea. Se la domanda di ammissione non è accolta dagli amm, l’interessato può chiedere che si pronunci l’assemblea.
-Recesso: è ammesso per legge quando l’atto vieta la cessione delle quote/azioni, nei casi previsti per le spa/srl, per altre cause stabilite dall’atto.
-Esclusione: può essere disposta dalla società (amm/assemblea) in caso di mancato pagamento delle quote/azioni, per inadempienze del socio agli obblighi sociali, per perdita dei requisiti soggettivi previsti per la partecipazione, altre cause previste dallo statuto.
-Morte del socio.