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Usa, il ruolo del presidente nel congresso

Usa, il ruolo del presidente nel congresso


I padri costituenti diedero dei poteri di intromissione del presidente nel congresso, piu che altro x motivi di controllo e di impulso, con l'obbietivo finale che era sempre quello di mantenere separate le due sfere in equilibrio. Questi poteri però col tempo si sono trasformati specie nell'ultimo secolo, in un arma molto importante per il presidente, di invasione in campo legislativo. Infatti dalle raccamondazioni, (che non sono piu tali) si è passati alla richiesta di approvazione di un vero e proprio programma politico, per il quale chiede il sostegno anche dell'opinione pubblica. (anche se formalemente , x la peculiare separazione dei due organi, solo un senatore o un deputato può iniziare l'inziativa di legge). Mentre col potere di veto sulle leggi del parlamento, ha un arma molto forte in mano per contrastare le leggi approvate a maggioranza dal congresso.

Il congresso
Il primo articolo della costituzione parla del congresso , emblema del primato che i costituzionalisti davano all'organo legislativo,  si scelse la soluzione bicamerale, ispirata anche dal principio federalista su cui si fondava lo stato. La soluzione riguardo alla rappresentanza, fu che la camera veniva eletta del popolo, con tanti rappresentanti in proporzione alla popolazione di ogni stato, mentre il senato ogni stato avrebbe avuto due rappresentanti a prescindere dalla popolazione. In teoria solvogono le stesse funzioni le due camere, in pratica però l'iter legislativo in materia fiscale x esempio inizia dalla camera, anche se il senato può porre degli emendamenti al testo.  Al senato spetttano invece in via esclusiva, dei poteri in materia di politica estera(i trattati internazionali di competenza presidenziale devono essere anche poi approvati dal senato) e di controllo sulla nomina dei funzionari pubblici da parte del presidente. Inoltre questo organo ha la priorità di interessarsi delle questioni che riguardano gli interessi terriotoriali. Inoltre in principio venivano nominati dalle assemblee legislative statali, mentre in seguito a una riforma, vengono eletti col sistema maggioritario con un colleggio uninominale corrispondente l'intera nazione. E' composto da 100 senatori con la cittadinanza da almeno 9 anni la residenza dove venogo eletti, e l'avere almeno 30 anni.
Camera,  è la grande camera composta da 435 membri, per la durata di 2 anni, in modo da rinnovare la rappresentanza in modo veritiero con l'elettorato, si svolge l'elezione con la fomra plurality , stessa del senato.
Inoltre si prevedono ruoli diversi anche per ciò che concerne l'impeachment , che viene dichiarato dalla camera, e viene invece giudicato e approvato dal senato a maggioranza di 2/3.

Tratto da DIRITTO COSTITUZIONALE COMPARATO di Antonio Grisolia
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