La teoria dell’identità sociale - Tajfel e Turner-SIT
Il confronto sociale attiva nei membri del gruppo un bisogno di specificità positiva dell’ingroup verso l’outgroup, in quanto da tale specificità positiva deriva una identità sociale positiva di sé e dei membri del proprio gruppo.
L’identità sociale di un individuo è legata alla conoscenza della sua appartenenza a certi gruppi sociali ed al significato emozionale e valutativo che risulta da tale appartenenza.
In pratica l’identità sociale di un individuo consiste nella sua concezione di sé in quanto membro appartenente a un gruppo. La gente preferisce possedere un concetto di sé positivo piuttosto che negativo. Dal momento che una parte di sé deriva dai gruppi a cui si sente di appartenere, si ha un forte bisogno di valorizzarli e vederli primeggiare sugli altri, anche a costo di sviluppare sentimenti negativi e comportamenti discriminatori nei riguardi dei membri dell’outgroup.
Anche le informazioni intergruppi vengono spesso distorte a favore dell’ingroup. Così facendo ci si assicura una identità sociale positiva riconducibile all’appartenenza a un gruppo apprezzato.
Tajfel e Turner sviluppano la nozione di competizione sociale riferendosi al paradigma dei gruppi minimi: i gruppi possono impegnarsi in una reciproca competizione sociale per difendere o acquisire un certo status.
Nella competizione sociale entrano in gioco tre processi fondamentali:
La categorizzazione permette di costruire una rappresentazione semplificata dell’ambiente sociale ed è responsabile della formazione di stereotipi sociali; dà luogo a un’accentuazione delle somiglianze entro la categoria e un’accentuazione delle differenze fra le due categorie messe a confronto.
L’identificazione sociale si riferisce al fatto che in molte circostanze gli individui si definiscono come membri di una certa categoria sociale. Se questa identificazione è molto forte gli individui possono sentirsi obbligati ad agire in quanto membri del gruppo, mettendo in atto comportamenti discriminatori intergruppi.
Il confronto sociale con altri gruppi serve per determinare il valore di certe caratteristiche del gruppo. Un’identità sociale positiva è il risultato di un confronto positivo fra il gruppo cui si appartiene e altri gruppi.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Alessio Bellato
[Visita la sua tesi: "Il trattamento di gioco nei bambini con autismo"]
- Università: Università degli Studi di Padova
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Titolo del libro: I gruppi sociali
- Autore del libro: Speltini, Palmonari
- Editore: Il Mulino
- Anno pubblicazione: 2007
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