La teoria incentrata sulle classi inferiori di Miller
La teoria incentrata sulle classi inferiori di Miller
Dunque Miller arriva alla conclusione che in ogni società esistono diverse classi con una propria sub cultura, e che coniò il termine preoccupazione sociale, per far intendere che ci si doveva preoccupare e studiare, le cose importanti di ogni singola sub cultura (il caso della maternità nella sub cultura femminile).I valori delle classi inferiori servono a forgiare giovani adulti maschi, che risultano delinquenti per le classi superiori e per il sistema, ma sono normali e apprezzati nella classe inferiore.
Miller descrive sei caratteristiche sulle quali porre l'attenzione che caratterizzano la classe inferiore: la molestia (attitudine a violare la legge), la durezza, la scaltrezza, l'eccitamento, l'autonomia.
Molti maschi delle classi inferiore crescono senza la figura di un padre costante, e/o presente.
Quindi non apprendono bene i comportamenti che ha un uomo adulto, e dunque le bande costituiscono il contesto per formarsi e diventare adulti, e coltivare un senso di appartenenza e di prestigio.
Sviluppi attuali, e implicazioni politiche: La prima cosa da dire è la forte critica basata su una ricerca , quella delle auto denunce, secondo la quale non esiste e se esiste è debole il legame tra classe e comportamenti devianti.
Altre teorie postume si sono concentrate una, sulla caratteristica meridionale della violenza (per i maggiori reati commessi nei paese del sud degli USA. Un altra ancora sulla relazione densità della popolazione, atti devianti (questa per un certo senso si ricollega agli studi della scuola di Chicago).
Naturalmente come spesso accade la politica per interessi “altri” non riesce a mettere in pratica ed a sostenere le attenzioni che la teoria e la scienza gli pone d'avanti. Si è cercato di attuare delle politiche per ampliare la struttura delle opportunità legali per le classi meno abbienti, attraverso politiche per la scuola, e per creazione di lavori part-time, ma non sono state politiche di risoluzione del problema.
Continua a leggere:
- Successivo: Caratteristiche della teoria dell'etichettamento
- Precedente: Definizione di subcultura criminale
Dettagli appunto:
-
Autore:
Antonio Grisolia
[Visita la sua tesi: "Democrazia e Internet"]
- Università: Università degli Studi della Calabria
- Facoltà: Scienze Politiche
- Titolo del libro: Devianza e criminalità
- Autore del libro: Frank P. Williams, Marylin D. McShane
- Editore: Il Mulino - Bologna
- Anno pubblicazione: 2002
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il delinquente e la sua capacità: la personalità del reo nel dibattito penalistico italiano
- Enrico Pessina e il codice Zanardelli
- Il reato politico
- Estetiche e iconografie degeneri alle origini della cultura pop contemporanea. Corpi, media e provocazione.
- La subcultura dello yaoi/Boys’ Love in Italia: Omoerotismo, creatività e interazioni sociali nel fandom femminile
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.