Il significato della parola "ecologia"
Abbiamo un principio che può servire da guida per trovare, mediante l'istruzione, risposte soddisfacenti ai primi sintomi di un cambiamento rapido: è l'equilibrio, l'omeostasi.
I Greci l'hanno espresso nella frase "tutto con moderazione" e ci hanno dato la parola oikos, da cui è derivata l'espressione più recente e vigorosa del principio: l'ecologia.
L'ecologia riguarda il ritmo, la portata e la struttura del cambiamento in un ambiente, il modo di raggiungere l'equilibrio (della mente e della società quanto della foresta).
La parola greca da cui deriva non attira la nostra attenzione sull'ambiente naturale. Ne incontriamo dapprima il significato di casa, dimora, e l'uso che Aristotele ne fa è in termini politici (la stabilità di una casa è indebolita dall'intervento statale negli affari sociali).
La stabilità e la vitalità di un ambiente dipendono non da quello che c'è nell'ambiente, ma dall'interazione dei suoi elementi, dalle loro complementarità.
Da un punto di vista ecologico nulla è buono in sé, per ogni yin deve esserci uno yang.
Quello che rende utile una cosa è l'esistenza di una forza opposta che la tenga sotto controllo.
Il progresso intellettuale e culturale, ad esempio, avviene attraverso argomenti e controargomenti.
I Greci ci hanno consegnato un'altra parola: kibernetes, governatore, pilota, timoniere, da cui deriva la parola cibernetica, sinonimo puro e semplice di ecologia.
Un sistema cibernetico è un sistema che mantiene costanti i suoi parametri tramite processi di
autoregolazione, calibrati sugli stati interni del sistema e gli stimoli in ingresso esterni. Si tratta di:
- processi di generazione, di conservazione, di trasmissione e di utilizzo delle informazioni sul funzionamento interno al sistema e sull'ambiente esterno;
- processi reversibili, cioè flessibili, modificabili;
- processi retroattivi, si attivano cioè sulla base degli effetti risultati dell'azione del sistema nell'ambiente.
Agli stati stazionari del sistema corrispondono i valori che in un meccanismo, in un circuito, in un organismo si conservano costanti e che identifichiamo come proprietà del sistema, perduranti nel tempo.
Per Norbert Wiener, che inventò la scienza del feedback, il più chiaro esempio di cibernetica in azione, del principio di complementarità opposizionale, è offerto dal termostato: il suo compito è rendere più freddo un ambiente troppo caldo e viceversa. E' una metafora ideale per la funzione educativa.
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