Gli emittenti quotati e gli emittenti diffusi

Gli emittenti quotati e gli emittenti diffusi

Una volta quotata la società ha accesso a un nuovo stabile canale di finanziamento(mercato mobiliare), utilizzabile anche più volte mediante l’emissione successiva di azioni; allo stesso tempo può accedere al tradizionale canale bancario a condizioni più favorevoli grazie allo status di società quotata. La quotazione può essere un obiettivo strategico per l’impresa che consente di diversificare le fonti di finanziamento e di potenziare la sua competitività. Il provvedimento di ammissione degli strumenti finanziari alla quotazione, compete alla società di gestione del mercato che deve svolgere gli accertamenti necessari in merito alla sussistenza dei requisiti occorrenti minimi per l’ammissione, stabiliti dai regolamenti dei gestori dei mercati( nel Regolamento sui mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana spa sono dettate le condizioni generali per ammissione a quotazione concernenti emittenti, singoli strumenti finanziari, procedura per ammissione in Borsa). Borsa Italiana Spa gestisce un mercato suddiviso in più comparti: mercati azionari italiani(MTA, MTAX e Mercato expandi), mercato strumenti derivati(IDEM), mercato dei covered warrants & Certificates(sedex), mercato delle obbligazioni e titoli di stato(MOT), mercato telematico(MTF) dedicato ai fondi chiusi mobiliari e immobiliari, Mercato After Hours(aperto dalle 18 alle 20.30 in cui è possibile negoziare azioni e securitised derivatives) e MTA international(dedicato ad azioni di emittenti di diritto estero già negoziate in altri mercati regolamentati comunitari). Il comparto MTA è suddiviso in segmento Blue chip, star e standard sui quali vengono negoziati azioni, obbligazioni convertibili, warrant, diritti d’opzione con differenti requisiti di ammissione.  La procedura di ammissione a quotazione si attiva su domanda dell’emittente, e gli comporta l’obbligo di pubblicare il prospetto informativo ai sensi degli articoli 113 e 94 TUF.