Il concetto di cittadinanza
Cittadinanza e tipi di stato (cittadinanza processo dal basso e dall'alto) Locke, osservava, che si è ritenuto opportuno conferire tutto il potere nelle mani di una persona, solo per evitare le sopraffazioni degli individui tra di loro, ma che a maggior ragione, bisognava porre dei limiti anche al sovrano, perché è anche egli un uomo e potrebbe essere tentato da qualsiasi abuso(spinta culturale).
La borghesia crescente con i suoi commerci , aveva sempre più richieste di libertà , che non soffocassero le nuove piccole imprese che stavano nascendo..(spinta economica).
Grazie a queste spinte c'è un rapporto di scambio di diritti civili col sovrano verso gli ex sudditi.
A seguire ci furono i diritti politici, anche questi risolti da uno scambio tra sovrano e borghesi, favorito dal clima culturale.
Stavolta l'input avviene per le pretese della borghesia, viste le numerose tasse che imponeva il sovrano, di avere dei rappresentanti in un parlamento che decidesse insieme al re su materie tributarie. Eì l'inizio della concessione del suffragio ristretto su base di censo.
Naturalmente per raggiungere il suffragio universale bisognerà aspettare metà del 900, e anche i diritti politici completi, ancora non lo sono, lo saranno solo quando l'elettorato attivo e passivo, si eserciterà in elezioni libere pluralistiche e ricorrenti.
Il quadro delle garanzie dall'alto, è la separazione dei poteri.
I diritti sociali sono stati anche uno scambio di dare avere, e il concetto dal quale è scaturito l'imput , è semplice, come ci si può considerare cittadini completi, se in caso di indigenza o malattia, si è abbandonati a se stessi?Scaturita questa riflessione dalla rivoluzione industriale, e il proletariato messo in condizioni disagiate.
All'allargamento dei diritti alla base(processo dal basso), si traduce con un continua cambiamento istituzionale della struttura dello stato (processo dall'alto).
Stato liberale, avvento dei diritti civili, stato democratico liberale, avvento dei diritti politici, stato sociale, avvento dei diritti sociali.
Stati autoritari, e stati totalitari.
Lo stato sociale contemporaneo: La forma di stato sociale include diverse variante tutte andati in crisi alla fine del XX secolo, per diversi fattori , quali, la crisi dello stato a far fronte ai crescenti costi per il bilancio della spesa pubblica, e il nuovo sentimento neo liberista che serpeggiava nell'aria.
I concetti classici di politica stato e cittadinanza, subiscono oggi l'impatto della globalizzazione, che produce un indebolimento degli stati nazionali, e segnala una supremazia della sfera economica su tutte le altre, la globalizzazione inoltre segnala l'avvento di sovrastrutture politiche a livello europeo e internazionale, e rafforzamenti delle grandi città, che superano a livello economica e politico di rapporti esteri lo stato.
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Autore:
Antonio Grisolia
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- Università: Università degli Studi della Calabria
- Facoltà: Scienze Politiche
- Docente: A. Costabile, P. Fantozzi, P. Turi
- Titolo del libro: Manuale di sociologia politica
- Editore: Carocci
- Anno pubblicazione: 2006
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