Churchill contro la cortina di ferro
Churchill contro la cortina di ferro
Il 5/3/46 Churchill afferma che l'est è prigioniero dietro una cortina di ferro e invita a un'alleanza angloamericana contro i sovietici. L'analisi fatta nel 46 da kennan sull'urss è convalidata pochi anni dopo. Crisi in iran e turchia che vedono la russia contro USA. I russi percepiscono in ciò una volonta di dominio mondiale degli USA. Ma il vero nodo del contendere fu la GER. Da jalta in poi si era pensato a una GER denazificata, neutrale e disarmata, ma USA/ENG temevano che la GER non si riprendesse e volevano evitare ritorni nazionalistici. L'amministrazione congiunta della GER diviene imposibile perche URSS vuole che essa paghi, mentre USA e ENG la vogliono far riprendere. L'URSS vede cosi nelle scelte occidentali il desiderio di privarla dei frutti della vittoria e di ricostruire una forte industria tedesca che vada a braccetto col capitalismo. Se la GER fosse rimasta debole sarebbe forse divenuta preda di influenze russe o nazionalismi.
Continua a leggere:
- Successivo: Ruolo del piano Marshall nella Guerra fredda
- Precedente: Timore URSS verso potere USA
Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Napoli
- Esame: Storia Contemporanea
Altri appunti correlati:
- Storia Internazionale dell'età contemporanea - Dai moti del '48 alla Guerra Fredda
- Storia delle Relazioni Internazionali
- La Guerra Fredda: Analisi Approfondita delle Relazioni Internazionali e degli Sviluppi Storici (1946-oggi)
- Filologia germanica
- Cultura Tedesca
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Interpretazioni storiografiche sulla crisi dei missili cubani
- Iran 1953: nazionalismo, petrolio e Guerra Fredda
- L’intreccio petrolifero mediorientale e la crisi iraniana (1945-1954)
- La Crisi di Cuba vista dai principali quotidiani
- L'impatto della crisi finanziaria 2008-2009 sul mercato automobilistico globale
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.