Definizione di underpositioning e overpositioning
Molti marketing manager ritengono che le imprese dovrebbero promuovere solo un beneficio al mercato di riferimento. Altri manager sostengono invece che le aziende dovrebbero posizionarsi in base a più di un attributo di differenziazione. Appena un’impresa aumenta i claim per le sue marche rischia di perdere fiducia e un chiaro posizionamento. Il primo è l’underpositioning, cioè fallire del tutto il posizionamento della marca. Il secondo errore è l’overpositioning, cioè dare agli acquirenti un’immagine troppo ristretta della marca. Va evitato il posizionamento confuso cioè lasciare l’acquirente con un’idea confusa della marca. Una volta scelti gli attributi di posizionamento e una strategia, bisogna comunicare il posizionamento al segmento obiettivo. Tutti gli elementi del marketing mix dell’azienda devono supportare la sua posizione. Le decisioni di posizionamento di un’azienda determinano anche chi saranno i competitor. Quando definisce la sua strategia di posizionamento, l’impresa dovrebbe rivedere i propri punti di forza e di debolezza e scegliere
una posizione che le garantisca una condizione migliore rispetto a quella dei suoi concorrenti.
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Dettagli appunto:
- Autore: Alessia Muliere
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Scienze Umanistiche
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