Sistemi di ricerca nell'architettura dell'informazione
Prima di realizz 1 sist d ricerca chiedersi se il sito ha conten sufficienti, se ci sono alternative migliori, di cosa ha bisogno l'utente. Ci son 2 varianti di sistema d ricerca:
1) l'utente usa una query con ling naturale o booleano, usando thesauri o strumenti x lo stemming. le query sono confrontate con l'indice che rappresenta il contenuto d sito. l'indice associa i termini alle loro collocazioni nei documenti. alla fine i risultati son ordinati e presentati
2) record contenenti metadati rappresentano ciascun docum. le query sono eseguite su indici (136) estratti dai campi dei record.
In un sito ci sono zone di ricerca, indicizzate separatamente dal resto del contenuto. Bene è creare categorie flessibili. Ci sono pagine di navigazione come la home page (conducono alle pagine di dest) e pagine di destinazione.
Si progettano indici a seconda dell'utenza. Ad es si posson creare 4 indici per 4 utenze diverse (cittadino, area legislativa ecc) e fornire una query x ognuno dei 4 (indicizzazione per aree specifiche). Si può indicizzare x oggetto, come fa yahoo, o indicizzare contenuti recenti, quindi guardare alla cronologia.
I motori di ricerca posson usare differenti algoritmi di ricerca, ognuno funziona a suo modo. Molti alogoritmi di Information Retrieval (IR) si basan su schemi comparativi, comparando la query utente con 1 indice o l'intero testo di 1 documento cercando la stessa stringa di testo (algoritmi a schema comparativo). Alcuni alg restituiscono numerosi risultati di rilevanza variabile (recall = ), altri pochi di alta qualità (precision = ). Es uno strum di ricerca che offre 1 sistema di automatic stemming può sfruttare il meccanismo in diversi modi. Se è forte, espande troppo la query, ad es associando a computer computing, computation.. Se è debole restit solo i ris cercati o magari anche il plurale. // Approccio x similarità del documento: trovato il documento alcuni algoritmi lo convertono nell'equival di 1 query eliminando ad es articoli e pronomi (vedi "similar pages"). Poi c'è il Citation searching, il Cited by (quali documenti citano quello che cerchiamo?), chi ha già visto quel documento, documenti che compaion nelle bibliogr di altri.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Napoli
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Informatica umanistica
- Titolo del libro: Architettura dell'informazione per il World Wide Web
- Autore del libro: Louis Rosenfeld
- Editore: Hops tecnologie
- Anno pubblicazione: 2002
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