Infermieri - genitori - bambini malati
Gli infermieri e tutti gli altri operatori non medici presenti in pediatria stanno a stretto contatto 24 ore su 24 con i bambini ricoverati e con i loro genitori, interagiscono continuamente con i essi.
L’entrata delle madri in ospedale non solo come semplici visitatrici, ma al fianco del bambino malato, ha comportato una serie di problemi per il personale non medico che si trova continuamente a dover fare i conti con una figura adulta, in grado di svolgere compiti precedentemente svolti esclusivamente dalle infermiere e che queste possono vivere come rivali.
Le infermiere spesso sono sospettose che le madri non rispettino le loro prescrizioni per cui cercano di controllare il più possibile il loro operato, per capire se veramente si possano fidare a lasciare i bambini nelle loro mani.
L’inserimento delle madri in ospedale ha posto alle infermiere un problema riguardante l’immagine che esse hanno del loro lavoro: il fatto di essere scaricate da molte incombenze le ha liberato del tempo. Il tempo a disposizione potrebbe essere utilizzato per nuovi compiti, ad esempio per sostenere psicologicamente genitori e bambini o per far giocare i bambini. In pratica, però, esse sono abituate a una corsa frenetica e trovano poco adatta all’immagine di buona infermiera l’idea di dover perdere tempo per far giocare i bambini o per mettersi a parlare con le madri.
Certamente l’infermiera diventa nel tempo la vera confidente della madre, perché essendo colei che è più presente è anche quella a cui fare riferimento per capire cosa abbiano detto i medici e spesso sono proprio le infermiere quelle che riescono a parlare alle madri nel modo più adatto, che sanno aiutare e consolare, sostenere nei momenti di sconforto e anche in quelli di gioia.
Le infermiere devono imparare ad ascoltare ciò che genitori e bambini dicono loro e fra di loro e fornire le informazioni tenendo presente il livello e le capacità di comprensione, le ansie, la storia e la cultura di ciascuna famiglia.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Pedagogia generale
- Docente: Tramma Sergio
- Titolo del libro: La paura del lupo cattivo
- Autore del libro: S. Kanizsa, Barbara Dosso
- Anno pubblicazione: 1998
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