Il bambino invisibile
Per tenere lontane le paure e le angosce i medici tengono a distanza i bambini “veri”, quelli in carne e ossa coi quali hanno a che fare tutti i giorni e parlano invece di bambini in senso generale, rivolgendosi a un bambino astratto, ideale, generico, in una parola a un bambino invisibile. Le caratteristiche di questi bambini corrispondono a quelle di un malato ideale: allegro, saggio e coraggioso.
Il paziente ideale per il pediatra è un bambino sorridente, facilmente consolabile, che non pone domande e sul quale il medico può agire indisturbato.
Il medico deve conquistare la fiducia del bambino, e per far questo dovrebbe affrontare il tema della malattia. Il bambino deve considerare il medico come una persona di riferimento.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Pedagogia generale
- Docente: Tramma Sergio
- Titolo del libro: La paura del lupo cattivo
- Autore del libro: S. Kanizsa, Barbara Dosso
- Anno pubblicazione: 1998
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