Introduzione a Pascal
E' una delle figure più eminenti e più originali e meno facilmente classificabili del pensiero seicentesco. In effetti, da un lato fu scienziato insigne e fece in larga misura propri i principi della Rivoluzione intellettuale, dall'altro `nutri una profonda fede religiosa, che si intreccia intimamente alle vicende del giansenismo, il movimento francese che faceva propri alcuni dei temi della religiosità della Riforma. La sua fama filosofica è legata soprattutto a un'opera postuma e incompiuta - i Pensieri -- che ha molto contribuito ad incrementare l'immagine di un pensatore frammentario, di tono prevalentemente morale o esistenziale, per certi versi vicino alla tragicità contemporanea. Dopo aver scritto, giovanissimo, un Saggio sulle coniche, anticipazione di un più ampio Trattato sulle coniche, la fama giunse tuttavia con la meccanica. Ad appena diciannove anni , inventò il primo computer della storia - la "pascaline " - costruita per aiutare il padre nei suoi difficili calcoli. Nel 1446 Pascal scoprì che l'aria pesava più del vuoto. Studiando le teorie di Evangelista Torricelli si accorse che arrivando ad alti livelli di altitudine, man mano che si saliva, la pressione diventava sempre più bassa. Fino a quel momento tutti pensavano che il vuoto non fosse realizzabile, quasi che "la natura ne provasse orrore". Frutto di queste esperienze è il Trattato sulla pesantezza della massa d'aria e sull'equilibrio dei liquidi, dove Pascal formula le leggi generali di una nuova branca della moderna fisica; l'idrostatica. Nel Frammento di prefazione al Trattato sul vuoto, egli distingue due tipi di discipline: quelle storiche, che dipendono solamente dalla memoria, e quelle scientifiche, che dipendono solo dal ragionamento. Il ricorso al principio di autorità, legittimo nelle prime (soprattutto nella teologia), non ha viceversa motivo di essere invocato quando si tratta di "ciò che cade sotto il ragionamento".
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Dettagli appunto:
- Autore: Carlo Cilia
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia della filosofia moderna
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