Formare gli educatori: la prassi e la teoria
Se l’educatore professionale deve essere professionalizzato si pone il problema di quali istituzioni debbano formare gli educatori professionali, quali siano gli obiettivi formativi, come debba essere impostata la formazione. Ormai è un dato di fatto che siano le università a formare gli educatori professionali, non più corsi post-diploma o scuole di formazione professionale.
Uno degli aspetti di maggiore sofferenza nel dibattito attorno alla formazione degli educatori riguarda il rapporto tra la teoria e la pratica.
Talvolta registriamo il primato del piano pratico rispetto a quello teorico. Altre volte il primato del piano teorico rispetto a quello pratico. In realtà, non esiste alcuna gerarchia tra teoria e pratica professionale, così come non esiste tra formazione teorica e formazione pratica, ammesso che si riesca effettivamente a separare l’una dall’altra. Gli elementi formativi teorici e quelli pratici debbono essere integrati poiché l’operatività dell’educatore è la sintesi tra i due.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Pedagogia generale
- Docente: S. Tramma
- Titolo del libro: L’educatore imperfetto
- Autore del libro: S. Tramma
- Editore: Carocci
- Anno pubblicazione: 2008
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