Adolescenza e psicologia culturale
Adolescenza e psicologia culturale
La teoria storico-culturale di Vygotskij e la psicologia culturale dell’ultimo Bruner e di Cole c’insegnano a porre attenzione ai momenti storici e particolari contesti culturali in cui l’adolescente affronta i compiti di sviluppo.
Il rapporto tra costruzione dell’identità e la psicologia culturale si esplicita a diversi livelli:
1. Innanzitutto, gli evidenti cambiamenti biologici e maturativi che riguardano ragazzi e ragazze provenienti da diverse realtà sociali e differenti aree geografiche entrano a far parte delle diverse relazioni interpersonali.
Per esempio, la crescita del seno nella cultura occidentale è enfatizzata dall’uso del reggiseno e intorno a tale prodotto esiste un ricco commercio; diversamente in Brasile esistono culture che enfatizzano le caratteristiche della femminilità emergente addobbando con particolari bende la zona delle ginocchia. n generale, poi, in culture cosiddette ‘primitive’ è noto che esistono vari riti, pratiche, cerimonie che hanno lo scopo di facilitare il passaggio all’età adulta.
In questa prospettiva non è possibile affrontare lo studio degli adolescenti senza considerarne il dove e il quando, ovvero senza collocarli in un luogo e in un periodo storico ben precisi.
2. In secondo luogo, lo studio degli adolescenti va sviluppato tenendo presenti le importanti trasformazioni tecnologiche e i cambiamenti nelle abitudini di vita a cui assistiamo oggi. È sempre più comune, per un bambino crescere in una casa in cui sia disponibile un computer. Ancora prima dell’ingresso nella fase adolescenziale, i ragazzi imparano ad usare questo strumento tecnologico come medium di comunicazione e non solo come strumento di studio o come fonte di divertimento, come avviene, per esempio attraverso l’uso dei videogiochi.
Nell’era di Internet è possibile comunicare a distanza prendendo contatti telematici con persone assai lontane, creando rapporti d’amicizia senza conoscere coloro a cui si confidano importanti aspetti della propria vita.
Sempre in rapporto agli attuali sviluppi tecnologici, gli adolescenti di oggi hanno a disposizione telefoni cellulari con i quali, se da un lato possono facilmente comunicare tra di loro, dall’altro vengono maggiormente controllati dagli adulti, che hanno modo di monitorare a distanza i loro spostamenti e rassicurarsi circa le loro attività.
Ancora, gli strumenti tecnologici connotano i processi d’apprendimento degli adolescenti nel contesto scolastico. L’utilizzo di supporti audiovisivi, ipertesti e software più o meno sofisticati cambia tanto le modalità di presentare il sapere da parte degli insegnanti quanto i modi degli adolescenti di accostarsi ai contenuti scolastici.
3. È propria della psicologia culturale narrativa l’enfasi posta sulla narrazione come strumento privilegiato per la costruzione del Sé e dell’identità. Bruner ha, al riguardo, parlato di ”Sé transazionale”. Il Sé transazionale si costruisce nelle interazioni significative tra individui in situazioni e contesti particolari. Il legame che sussiste fra narrazione e Sé trova massima espressione nel resoconto autobiografico, strumento attraverso il quale si attribuisce un senso alla propria storia. Il racconto della propria vita concorre alla costruzione del Sé secondo i generi narrativi che i diversi contesti culturali mettono a disposizione.
Da un lato, il Sé si costruisce grazie alla capacità, che si sviluppa a partire dall’infanzia, di riconoscere e condividere le menti, gli stati intenzionali, le credenze, le opinioni degli altri. Dall’altro, il processo di costruzione del Sé avviene situando gli eventi che ci riguardano, che si narrano, in riferimento all’insieme di regole e valori della propria cultura.
Secondo Bruner, attraverso il raccontarsi agli altri, il Sé prende forma e si struttura.
La narrazione autobiografica non è un mero resoconto di fatti, ma uno sforzo interpretativo del soggetto spinto dalla necessità di dare senso agli eventi significativi della propria vita.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell'Educazione
- Esame: Psicologia dell'educazione
- Docente: Ilaria Grazzani Gavazzi
- Titolo del libro: Adolescenza e compiti di sviluppo
- Autore del libro: E. Confalonieri, I. Grazzani Gavazzi
- Editore: Unicopli
- Anno pubblicazione: 2002
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