La gittata cardiaca
La gittata cardiaca
La gittata cardiaca a riposo di un soggetto di corporatura media è:
Q = 70 battiti/min x 75 ml corrispondenti a 5 litri/min.
Questa è la quantità di sangue che arriva al cuore con il ritorno venoso e che entra nell’aorta; la gittata cardiaca, che durante l’esercizio fisico massimale può aumentare di 5-6 volte (arrivando a oltre 30 l/min), è proporzionale al consumo di ossigeno dell’organismo.
L’aumento della gittata cardiaca può essere indotto sia da variazioni del volume si sangue pompato a ogni sistole (gittata sistolica), sia da un aumento della frequenza cardiaca. Il cuore è in grado di modificare la gittata sistolica sia in modo autonomo (regolazione intrinseca), sia in seguito all’azione del sistema nervoso autonomo (regolazione estrinseca), che modula sia la forza di contrazione che la frequenza del battito.
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Autore:
Lucrezia Modesto
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Fisiologia della nutrizione II
- Docente: Ciangherotti
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