Glucosio nella nutrizione parenterale
Costituisce la fonte principale di calorie non proteiche in NP, pertanto il 60-70% del fabbisogno calorico non proteico dovrebbe essere coperto dal glucosio, il resto dai lipidi. Il fabbisogno minimo giornaliero è di 200 g poichè è la quantità indispensabile per il sistema nervoso e gli eritrociti. Il glucosio è disponibile in soluzioni a varia concentrazione (10-20-33 e 50% ovvero g/100ml; per es. 100 ml di glucosata al 33% corrisponde a 330 g di glucosio e quindi a 1320 kcal). Per osmolarità si intende il numero di particelle (osmoli) per litro (l'osmolalità è intesa invece per kg); solo le concentrazioni entro il 10% (556 mOsm) sono utilizzabili per via venosa periferica perchè concentrazioni maggiori si associano a osmolarità > 900 mOsm e rendono indispensabile la somministrazione mediante via venosa centrale. E' necessario tenere sempre presente se il soggetto è diabetico: glicemia 60-110 mg/dl normale; 110-126 mg/dl intolleranza glucidica; > 126 mg/dl diabete mellito; > 180 mg/dl si oltrepassa la soglia renale e pertanto compaiono glicosuria e poliuria. La soglia max di infusione di glucosio è di 25-30 g/h, mentre quella di un diabetico è inferiore. La glicemia è regolata dall'insulina (cellule β, ↓) e dal glucagone (cellule α, ↑) con adrenalina e noradrenalina (midollare del surrene, ↑) e cortisolo (corticale del surrene, stimola la gluconeogenesi e inibisce l'utilizzzo di glucosio da parte dei tessuti). Le sacche di solito vengono addizionate con insulina tipo “pronta” (per non diabetici) per tamponare la glicemia con 1 U di insulina ogni 10 g di glucosio. Nei pazienti diabetici si parte da 1 U ogni 4-5 g di glucosio (a volte anche fino a 1 U ogni 2 g). Poichè l'insulina nella sacca tende a precipitare, le unità vanno distribuite frequentemente. La glicemia va monitorata ogni 8 h con il destrostick (digitopuntura). In caso di una diabetica in gravidanza l'insulina va somministrata sotto cute.
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Autore:
Lucrezia Modesto
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Chirurgia generale II
- Docente: Costigliolo
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